Raccolta pile esaurite e plastica
Le batterie alcaline e zinco-carbone rappresentano quasi il 90% delle vendite in Europa e circa l'85% del peso totale delle batterie raccolte ogni anno. La raccolta differenziata delle pile esaurite è necessaria soprattutto per la presenza di metalli pesanti, come il cadmio e il mercurio, veri e propri veleni per l'ambiente e la salute. Le pile esaurite diventano pericolose quando non vengono gettate negli appositi raccoglitori ma insieme agli altri rifiuti, nella spazzatura. In questo caso sono bruciate o sotterrate in discarica con possibile inquinamento dell'ambiente.
La plastica è il maggiore fattore di inquinamento del nostro pianeta. Innanzitutto, a causa della sua origine che risiede principalmente nel petrolio, comporta un primo livello di inquinamento dovuto alla sua estrazione, trasporto e stoccaggio degli idrocarburi; il processo di lavorazione del petrolio e della trasformazione in plastica comporta anch'esso la produzione di emissioni nocive per la salute e per l'ambiente; a questi si aggiungono i residui della produzione, di stoccaggio e smaltimento. Ma tutto questo continua anche quando ha esaurito il suo ciclo al servizio dell'uomo, perchè la maggior parte delle plastiche non è biodegradabile, quindi se viene abbandonata nell'ambiente vi rimane per parecchi anni.
Il riciclo consente di recuperare milioni di tonnellate di plastica in tutto il mondo e di darle una "seconda vita" per ottenere generici prodotti plastici di vario tipo oppure cederli ad altre attività di trasformazione per farli diventare prodotti nuovi.
In biblioteca, per fortuna, posso trovare i raccoglitori adatti per la raccolta delle pile esaurite e per la plastica e contribuire così, anche con un semplice piccolo gesto, alla difesa dell'ambiente.
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Ultimo aggiornamento sabato, 16 maggio 2020
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La plastica è il maggiore fattore di inquinamento del nostro pianeta. Innanzitutto, a causa della sua origine che risiede principalmente nel petrolio, comporta un primo livello di inquinamento dovuto alla sua estrazione, trasporto e stoccaggio degli idrocarburi; il processo di lavorazione del petrolio e della trasformazione in plastica comporta anch'esso la produzione di emissioni nocive per la salute e per l'ambiente; a questi si aggiungono i residui della produzione, di stoccaggio e smaltimento. Ma tutto questo continua anche quando ha esaurito il suo ciclo al servizio dell'uomo, perchè la maggior parte delle plastiche non è biodegradabile, quindi se viene abbandonata nell'ambiente vi rimane per parecchi anni.
Il riciclo consente di recuperare milioni di tonnellate di plastica in tutto il mondo e di darle una "seconda vita" per ottenere generici prodotti plastici di vario tipo oppure cederli ad altre attività di trasformazione per farli diventare prodotti nuovi.
In biblioteca, per fortuna, posso trovare i raccoglitori adatti per la raccolta delle pile esaurite e per la plastica e contribuire così, anche con un semplice piccolo gesto, alla difesa dell'ambiente.
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