Biblioteca San Giorgio, Pistoia


Salta i link dei verbi.

I verbi della San Giorgio.

Sei qui: San Giorgio Ragazzi >> Vietato ai maggiori >> Lettori si cresce - Le recensioni dei ragazzi >> Le recensioni dei ragazzi - Lettori si cresce, di Giusi Marchetta
 

Le recensioni dei ragazzi - Lettori si cresce, di Giusi Marchetta


Questo libro mi ha fatto ritornare la voglia di leggere, voglia che non avevo mai perso, ma che forse avevo tralasciato. Devo ammettere che noi ragazzi ogni volta che ci troviamo un libro tra le mani, sia che ci sia stato dato da leggere da qualcuno o che sia un un libro che scegliamo noi liberamente, la prima cosa che facciamo è guardare quante pagine ha. Non so dire perché, ma tutte le volte che leggiamo un libro ci sentiamo in obbligo di farlo: ma la domanda è “Obbligati da chi?!”. Non ne so dare una risposta, è una cosa strana ma che facciamo tutti, anche inconsapevolmente, senza un preciso motivo. Dopo avere guardato il numero di pagine ci sono due tipi di persone: c’è chi inizia a leggerlo e si appassiona o meno, e c’è chi invece lo ripone subito al suo posto.
Io fin da piccola sono sempre stata una ragazza che, osservando la media di libri letti da un ragazzo della mia età, leggeva molto. A me piace leggere e spesso vorrei dedicargli molto più tempo: crescendo e frequentando una scuola che mi occupa gran parte della giornata, spesso, una volta finito di studiare, preferisco dedicarmi ad altro, come lo sport o alle uscite con gli amici.
Ad un certo punto del libro c’è una frase che mi ha fatto osservare quanto spesso anche io la ripeta, quasi come se fosse un modo per giustificarmi: ”Tutto il giorno sui libri e poi che faccio dovrei aprirne un altro? " È vero, è così! Dopo una giornata passata sui libri, chi me lo fa fare di aprirne un altro?!

Lettori si cresce insiste sulla mania dei ragazzi di oggi di stare sempre fissi davanti ai computer o a videogiochi, non pensando che potrebbero passare parte del loro tempo leggendo: leggere è importantissimo, non solo perché leggendo puoi imparare moltissimi termini che prima non sapevi, ma anche perché è importante per ampliare la nostra cultura in ambito letterario e soprattutto umano!
Quello che posso dire sicuramente è che con gli anni il piacere di leggere si sta man mano limitando esattamente, come dice G. Marchetta, ai post di Instagram o Facebook o alle centinaia di messaggi che arrivano ogni minuto. È molto triste da ammettere, ma purtroppo, e dico, purtroppo, è proprio così e ce ne vorrebbero di libri come questo per cercare di far cambiare idea ai ragazzi, ma anche a molti adulti che si credono troppo pieni di lavoro per “concedersi” qualche ora di lettura.

(aa. 2015-2016, Lucrezia Sepiacci, Classe III D Liceo scientifico, Pistoia)

 

 

Giusi Marchetta nata nel 1982, da Napoli si è trasferita a Torino dove è insegnante di sostegno al liceo. Ha pubblicato le raccolte di racconti Dai un bacio a chi vuoi tu (Terre di mezzo), con la quale nel 2007 ha vinto il Premio Calvino, e Napoli ore 11 (Terre di mezzo 2009). Questo è il suo primo romanzo.

 

Ad un clic da te