Biblioteca San Giorgio, Pistoia


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I verbi della San Giorgio.

 

Le donne invisibili

IMMAGINE DA Il pranzo di Babette

Governanti e istitutrici nella letteraratura

Venerdì 31 marzo ore 17.00 - Sala Manzini

a cura di Gruppo di Lettura Passeggiate NarrativeAmici della San Giorgio

con Caterina Brancatisano e Rossella Chietti; letture di Elisabetta Santini

Volantino
(pdf, 261 Kb)

 

Grazie a E. che ha curato tutto ciò che mi attornia e potrebbe distrarmi dallo scrivere poiché dietro ogni successo visibile c'è  sempre una persona invisibile senza la quale le opere d'arte non nascerebbero.
Tratto da La porta di Magda Szabo, scrittrice e poeta ungherese

 

Vogliamo rendere omaggio a tutte quelle donne invisibili che hanno lavorato nell'ombra di personaggi famosi, ma non solo, e che sono state di importanza fondamentale nelle società di tutti i luoghi e tempi: le governanti, le istitutrici, le tate, le cuoche, le serve. Insomma, il personale di servizio necessario per la conduzione casalinga di intere famiglie e dinastie. Queste donne sono state indispensabili nella gestione domestica e costituivano una vera e propria classe sociale. Il loro ruolo si è evoluto nel tempo, ma non la loro importanza. Attraverso le nostre letture abbiamo conosciuto molte di queste figure femminili ma abbiamo scoperto che, nella realtà, alcune di esse, persone reali, sono state indispensabili per la genesi di opere letterarie importanti che, senza il loro " lavoro invisibile" non sarebbero nate.

Le cameriere di Virginia Woolf, la governante della Regina Elisabetta II, quella di Pellegrino Artrusi, quella di Elisabeth Barrett Browning, quella di Montale e di Madame de Lempicka sono alcuni esempi, donne che sono state anche amiche e confidenti e che hanno svolto un ruolo fondamentale per questi personaggi famosi, e che noi oggi vogliamo ringraziare

 

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