Biblioteca San Giorgio, Pistoia


Salta i link dei verbi.

I verbi della San Giorgio.

 

L'incipit della settimana - L'uomo vestito di nero

Ormai sono molto vecchio, e questa è una cosa che mi è successa quando ero molto piccolo: avevo solo nove anni. Era l'estate del 1914, l'anno dopo che mio fratello Dan era morto nel campo ovest, e tre anni prima che l'America entrasse nella prima guerra mondiale. Non ho mai raccontato a nessuno cosa accadde quel giorno alla biforcazione del torrente, e non lo farò mai... perlomeno a voce. Ho deciso di scriverlo, però, in questo libro che lascerò sul comodino. Non posso scrivere a lungo, perché in questi giorni mi tremano le mani e sono quasi senza forze, ma non credo che mi ci vorrà molto.

Gary è ormai molto anziano, sa che non gli resta molto da vivere e prende una decisione: è arrivato il momento di affidare al suo diario il ricordo di quanto accadde un giorno d'estate del 1914.
Aveva nove anni ed era andato nel bosco a pescare. Appisolatosi in riva al fiume, un'ape gli si era posata sul naso, all'improvviso, uno sparo l'aveva uccisa e una misteriosa figura era apparsa vicino a lui.
Era un uomo vestito di nero, dall'aspetto inquietante, che aveva iniziato a parlargli... Quell'incontro l'aveva segnato per tutta la vita, ma non ne aveva mai fatto parola con nessuno.
E se quell'uomo tornasse, adesso che è vecchio e non può sfuggirgli?

L'uomo vestito di nero, di Stephen King, Sperling & Kupfer, 2020

Altri consigli di lettura sono disponibili alla pagina L'incipit della settimana

 

Ad un clic da te