Maschile singolare
Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare
legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la
nostalgia per il mare vasto e infinito.
Antoine De Saint-Exupéry
Quante volte una donna lancia rivolgendosi ad un interlocutore maschile questo grido di esasperazione: ma allora, non capisci proprio niente! Sicuramente un numero infinito e ingiusto di volte. Sì perché a confermare che il cervello maschile e quello femminile hanno delle sostanziali differenze biologiche sono dei famosi neuroscienziati appartenenti alla comunità scientifica internazionale. Secondo alcuni, la diversa morfologia del cervello dà origine a eventuali differenze cognitive o comportamentali. Ma dall’altra parte del coro ci sono voci di altrettanti scienziati che non accreditano queste tesi e anzi le reputano una banalità e accusano i loro colleghi nientemeno che di “neurosessismo”. Affermano che la catalogazione di tipicità sessuali è sospetta, che c’è qualcosa di femminile in tutti gli uomini e qualcosa di maschile in tutte le donne. Quello che è certo è che è davvero difficile definire l’identità maschile nella società odierna: uomini con fisici scolpiti abbondano nelle copertine dei magazine e con i loro volti levigati e sbarbati sembrano non avere né paura, né incertezze per il futuro. Eppure basta aprirli quei magazine e scoprire che la loro psiche è avvolta da timore e ansie che abbracciano in un’unica incertezza il corpo, i soldi, il potere, la dieta, la calvizie, la malinconia e la paura di invecchiare. A questi e a tutti gli altri uomini è dedicato questo percorso di lettura che, senza pretese di esaustività, offre uno sguardo (anche ironico) sulla condizione maschile nella nostra società e sulle differenze di genere che avvolgono e completano i due sessi.
Uomini: i libri per conoscerli (e non evitarli)
Uomini: se li conosci, puoi amarli. Come sta cambiando l’universo maschile e perché è importante saperlo di Stefano Gastaldi, Mondadori, 2013
Uomini altrove. Storie di cinquantenni in fuga di Gianna Schelotto, Mondadori, 2004
Fragile come un maschio di Maria Rita Parsi, Mondadori, 2001
Maschi vs femmine?
Dove sono gli uomini? Perché le donne sono rimaste sole di Simone Perotti, Chiarelettere, 2013
Il silenzio degli uomini di Iaia Caputo, Feltrinelli, 2012
Maschi=femmine: contro i pregiudizi sulla differenza tra i sessi di Cordelia Fine Ponte alle grazie, 2011
Lui visto da lei
Uomini. La stupidità in amore è una cosa seria di Elda Lanza, Salani, 2017
Il cervello dei maschi di Louann Brizendine, Rizzoli, 2010
Nudo d’uomo con calzino e altre imperdonabili gaffe del maschio sotto (e sopra) le lenzuola di Giulia Blasi, Einaudi, 2009
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Ultimo aggiornamento mercoledì, 28 febbraio 2018
Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare
legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la
nostalgia per il mare vasto e infinito.
Antoine De Saint-Exupéry
Quante volte una donna lancia rivolgendosi ad un interlocutore maschile questo grido di esasperazione: ma allora, non capisci proprio niente! Sicuramente un numero infinito e ingiusto di volte. Sì perché a confermare che il cervello maschile e quello femminile hanno delle sostanziali differenze biologiche sono dei famosi neuroscienziati appartenenti alla comunità scientifica internazionale. Secondo alcuni, la diversa morfologia del cervello dà origine a eventuali differenze cognitive o comportamentali. Ma dall’altra parte del coro ci sono voci di altrettanti scienziati che non accreditano queste tesi e anzi le reputano una banalità e accusano i loro colleghi nientemeno che di “neurosessismo”. Affermano che la catalogazione di tipicità sessuali è sospetta, che c’è qualcosa di femminile in tutti gli uomini e qualcosa di maschile in tutte le donne. Quello che è certo è che è davvero difficile definire l’identità maschile nella società odierna: uomini con fisici scolpiti abbondano nelle copertine dei magazine e con i loro volti levigati e sbarbati sembrano non avere né paura, né incertezze per il futuro. Eppure basta aprirli quei magazine e scoprire che la loro psiche è avvolta da timore e ansie che abbracciano in un’unica incertezza il corpo, i soldi, il potere, la dieta, la calvizie, la malinconia e la paura di invecchiare. A questi e a tutti gli altri uomini è dedicato questo percorso di lettura che, senza pretese di esaustività, offre uno sguardo (anche ironico) sulla condizione maschile nella nostra società e sulle differenze di genere che avvolgono e completano i due sessi.
Uomini: i libri per conoscerli (e non evitarli)
Uomini: se li conosci, puoi amarli. Come sta cambiando l’universo maschile e perché è importante saperlo di Stefano Gastaldi, Mondadori, 2013
Uomini altrove. Storie di cinquantenni in fuga di Gianna Schelotto, Mondadori, 2004
Fragile come un maschio di Maria Rita Parsi, Mondadori, 2001
Maschi vs femmine?
Dove sono gli uomini? Perché le donne sono rimaste sole di Simone Perotti, Chiarelettere, 2013
Il silenzio degli uomini di Iaia Caputo, Feltrinelli, 2012
Maschi=femmine: contro i pregiudizi sulla differenza tra i sessi di Cordelia Fine Ponte alle grazie, 2011
Lui visto da lei
Uomini. La stupidità in amore è una cosa seria di Elda Lanza, Salani, 2017
Il cervello dei maschi di Louann Brizendine, Rizzoli, 2010
Nudo d’uomo con calzino e altre imperdonabili gaffe del maschio sotto (e sopra) le lenzuola di Giulia Blasi, Einaudi, 2009
- Ultimo aggiornamento mercoledì, 28 febbraio 2018