Le cicatrici della vittoria
Presentazione del libro Le cicatrici della vittoria. Frammenti di storia del primo dopoguerra italiano, a cura di Alberto Coco e Francesco Cutolo, presentazione di Fulvio Conti. Pistoia, I.S.R.Pt, 2019
Sabato 19 ottobre 2019, ore 17.00 - Auditorium Terzani
Interviene Giovanni Capecchi
Saranno presenti i curatori
Invito
(pdf, 187 Kb)
Attraverso tredici saggi, la pubblicazione approfondisce vari temi relativi al primo dopoguerra italiano ed europeo, con un'attenzione specifica alle microstorie toscane e alle terre di confine. Gli autori dei saggi sono storici e specializzati del settore, impegnati in ambito locale e nazionale, che con approcci della storia culturale, politica e sociale hanno tracciato un quadro delle conseguenze e delle molte contraddizioni lasciate in eredità dalla grande guerra.
Alberto Coco, laureato in Scienze politiche e in Storia contemporanea, si è in seguito specializzato presso le scuole di biblioteconomia e archivistica della Biblioteca apostolica vaticana e dell’Archivio segreto vaticano. Lavora presso la Biblioteca dei Domenicani di Pistoia di cui è attualmente il responsabile. È accademico d’onore dell’Accademia delle arti del disegno di Firenze presso la quale è membro della Commissione per l'archivio storico e la biblioteca. È membro dell’associazione Storia e città e svolge attività di ricerca in ambito storico e biblioteconomico presentate in saggi, conferenze e mostre. Tra le ultime pubblicazioni: La Biblioteca dei Domenicani di Pistoia. Ottocento anni di storia (2016), Galileo Chini accademico delle Arti del Disegno. L’arte, la passione, l’impegno (2018), "Il lungo viaggio verso il patibolo. Un profilo biografico di Francesco Arcangeli a 250 anni dall’assassinio di Johann Winckelmann" (Storialocale, 2018), "Organizzazione dell'accoglienza e vita quotidiana degli esuli della grande guerra" (QF. Quaderni di Farestoria, 2017). È stato tra i curatori della mostra La città in guerra. Cittadini e profughi a Pistoia dal 1915 al 1918 (Pistoia, 2017).
Francesco Cutolo, perfezionando presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, si è laureato in Scienze storiche all’Università di Firenze. È consigliere dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia e membro dell’associazione Storia e città. È membro delle redazioni delle riviste Farestoria e Storialocale. Ha pubblicato ricerche e articoli, tra cui: "L’ultima crociata? Il cattolicesimo italiano davanti alla presa di Gerusalemme (1917)" ("Rivista di storia del cristianesimo», 2019) e "La IX crociata dell’Intesa”. La politica e l’opinione pubblica laica italiana davanti alla presa di Gerusalemme (1917)" ("Studi storici", 2019). Ha contribuito al progetto 1914-1918-online. International encyclopedia of the first world war, compilando la voce sulla battaglia del Monte Grappa. Ha pubblicato diversi saggi nella rivista QF. Quaderni di Farestoria. È stato coordinatore della mostra La città in guerra. Cittadini e profughi a Pistoia dal 1915 al 1918 (Pistoia, 2017) e curatore di "Memorie d'autore. I grandi personaggi e la prima guerra mondiale" (2018). È stato insignito del Premio “Alberto Bardazzi” come miglior laureato magistrale in discipline umanistiche dell’Università di Firenze.
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Ultimo aggiornamento martedì, 5 maggio 2020
Presentazione del libro Le cicatrici della vittoria. Frammenti di storia del primo dopoguerra italiano, a cura di Alberto Coco e Francesco Cutolo, presentazione di Fulvio Conti. Pistoia, I.S.R.Pt, 2019
Sabato 19 ottobre 2019, ore 17.00 - Auditorium Terzani
Interviene Giovanni Capecchi
Saranno presenti i curatori
Invito
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Attraverso tredici saggi, la pubblicazione approfondisce vari temi relativi al primo dopoguerra italiano ed europeo, con un'attenzione specifica alle microstorie toscane e alle terre di confine. Gli autori dei saggi sono storici e specializzati del settore, impegnati in ambito locale e nazionale, che con approcci della storia culturale, politica e sociale hanno tracciato un quadro delle conseguenze e delle molte contraddizioni lasciate in eredità dalla grande guerra.
Alberto Coco, laureato in Scienze politiche e in Storia contemporanea, si è in seguito specializzato presso le scuole di biblioteconomia e archivistica della Biblioteca apostolica vaticana e dell’Archivio segreto vaticano. Lavora presso la Biblioteca dei Domenicani di Pistoia di cui è attualmente il responsabile. È accademico d’onore dell’Accademia delle arti del disegno di Firenze presso la quale è membro della Commissione per l'archivio storico e la biblioteca. È membro dell’associazione Storia e città e svolge attività di ricerca in ambito storico e biblioteconomico presentate in saggi, conferenze e mostre. Tra le ultime pubblicazioni: La Biblioteca dei Domenicani di Pistoia. Ottocento anni di storia (2016), Galileo Chini accademico delle Arti del Disegno. L’arte, la passione, l’impegno (2018), "Il lungo viaggio verso il patibolo. Un profilo biografico di Francesco Arcangeli a 250 anni dall’assassinio di Johann Winckelmann" (Storialocale, 2018), "Organizzazione dell'accoglienza e vita quotidiana degli esuli della grande guerra" (QF. Quaderni di Farestoria, 2017). È stato tra i curatori della mostra La città in guerra. Cittadini e profughi a Pistoia dal 1915 al 1918 (Pistoia, 2017).
Francesco Cutolo, perfezionando presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, si è laureato in Scienze storiche all’Università di Firenze. È consigliere dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia e membro dell’associazione Storia e città. È membro delle redazioni delle riviste Farestoria e Storialocale. Ha pubblicato ricerche e articoli, tra cui: "L’ultima crociata? Il cattolicesimo italiano davanti alla presa di Gerusalemme (1917)" ("Rivista di storia del cristianesimo», 2019) e "La IX crociata dell’Intesa”. La politica e l’opinione pubblica laica italiana davanti alla presa di Gerusalemme (1917)" ("Studi storici", 2019). Ha contribuito al progetto 1914-1918-online. International encyclopedia of the first world war, compilando la voce sulla battaglia del Monte Grappa. Ha pubblicato diversi saggi nella rivista QF. Quaderni di Farestoria. È stato coordinatore della mostra La città in guerra. Cittadini e profughi a Pistoia dal 1915 al 1918 (Pistoia, 2017) e curatore di "Memorie d'autore. I grandi personaggi e la prima guerra mondiale" (2018). È stato insignito del Premio “Alberto Bardazzi” come miglior laureato magistrale in discipline umanistiche dell’Università di Firenze.
- Ultimo aggiornamento martedì, 5 maggio 2020