Biblioteca San Giorgio, Pistoia

E di colpo. Sul banchetto, in mezzo ai piatti rigati, vecchi dvd e barbie arruffate. Un fucile subacqueo. In legno laccato scuro. Uno di quelli con cui si spara alle baelne e ai pesci. Sembrava una carabina con una lunga canna, da cui spuntava una punta di freccia in acciaio lucidissimo.
All'estremità della freccia era fissata una sagola sottile e, sotto, una specie di mulinello con il resto della sagola arrotolato intorno, in modo che si potesse tirare su la preda dall'acqua dopo averla colpita.
E io che pensavo che quel giro al mercatino delle pulci sarebbe stato del tutto inutile! Alla fine si era dimostrato l'esatto contrario!

Non essere più il bersaglio dei bulli e diventare superpopolare. Questo è l'obiettivo che Sigge vuole raggiungere nei mesi che trascorrerà nell'albergo gestito da sua nonna Charlotte, deciso ad abbandonare le proprie stranezze per farsi accettare da chi lo deride. Peccato che sia circondato da personaggi che fanno della stranezza il loro punto di forza...

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