L'eleganza dell'anima
L'eleganza è quella qualità del comportamento che trasforma la massima qualità dell'essere in apparire
(Jean Paule Sartre)
Quando non si dice più grazie o per favore la fine è vicina
(Cormac McCarthy)
“Elegante è una parola di importanza capitale che sorge, come definisce la sua etimologia (dal latino eligere= scegliere) da un’azione esatta: lo scegliere, l’eleggere. Senza l’uso di questa parola è difficile definire le alte sfumature di un’estetica che sia specchio di grande levatura interiore. In questa accezione, quindi, quando definiamo qualcuno “elegante” non ci riferiamo solamente al suo modo di vestire magari “alla moda”, bensì a qualcosa di più profondo che si cela dentro l’anima. L’eleganza diviene un’argilla che permea i nostri comportamenti, ci fa essere capaci di stare con tutti (anche con chi elegante non è), ci fa apprezzare il mondo con sguardo sincero e mai ipocrita. Essere eleganti significa anche essere dotati di uno stile personale, avere la capacità di trovare soluzioni semplici (anche in contesti difficili), essere adattabili alle tante occasioni che la vita ci offre, trovare un’armonia dentro se stessi e nelle relazioni con gli altri. L’eleganza investe, quindi a trecentosessantagradi tutti i campi della nostra vita, privata e pubblica. A questo proposito si fa riferimento alla cultura americana cultura della business etiquette che muove i primi passi anche in Italia: si tratta di un insieme di regole, cerimoniali, usi e costumi caratteristici della comunicazione aziendale che insegnano a dare informazioni a colleghi e superiori, a trattare con i clienti (dalla stretta di mano alla mimica facciale), a utilizzare le buone maniere come percorso obbligato per lavorare con gli altri. E anche per interagire con la comunità virtuale è bene dotarsi di un vero e proprio “galateo”: netiquette è chiamata, scherzosamente, l’etichetta della rete. È una raccolta di criteri, dettati dall’esperienza e dal buon senso, che nessuno è obbligato a rispettare ma che aiutano a migliorare la qualità del dialogo e a evitare inutili incomprensioni e problemi on line.
Bentornato galateo
L'egoismo è inutile: elogio della gentilezza di George Saunders, Miniumx fax, 2014
L'eleganza dell'anima di Emiko Kato, Vallardi, 2013
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 di Barbara Ronchi Della Rocca, Vallardi, 2013
Il piacere della frugalità. L’arte del cibo che rende felici corpo e anima di Dominique Loreau, Vallardi, 2012
Libretto di risparmio. Ricominciamo da zero di Lina Sotis, Rizzoli, 2012
Benvenuti a casa vostra: consigli griffati per rendere speciale il luogo in cui vivi di Patrizia Gucci, Lindau, 2012
Galateo a tavola di Roberta Bellinzaghi, Roberta Mascheroni, De Vecchi, 2011
Elogio della gentilezza di Adam Phillips, Barbara Taylor, Ponte alle Grazie, 2009
L’arte di ascoltare: manuale pratico per apprezzare il silenzio e dar valore alle parole di Francesco Torralba, Rizzoli, 2008
Galateo al lavoro
Leadership emotiva. Una nuova intelligenza per guidarci oltre la crisi di Daniel Goleman, Rizzoli, 2012
Comandare con gentilezza di William F. Baker, Michael O’Malley, Aliberti, 2011
Effetto D. Se la leadership è al femminile. Storie speciali di donne normali di Luciana d'Ambrosio Marri, Marcella Mallen, Angeli, 2011
Cortesia al telefono e servizio al cliente di Lloyd C. Finch, Angeli, 2009
Economia della cortesia, Carocci, 2008
Galateo 2.0
Dico bene? Per un galateo del parlare da Totò ai social network di Elisabetta Perini, Giuntio, 2014
Scrivere per il web di Daniele Fortis, Maggioli, 2013
Come dire. Galateo della comunicazione di Stefano Bartezzaghi, Mondadori, 2011
La cortesia di Laura Mariottini, Carocci, 2007
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Ultimo aggiornamento giovedì, 30 ottobre 2014
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L'eleganza è quella qualità del comportamento che trasforma la massima qualità dell'essere in apparire
(Jean Paule Sartre)
Quando non si dice più grazie o per favore la fine è vicina
(Cormac McCarthy)
“Elegante è una parola di importanza capitale che sorge, come definisce la sua etimologia (dal latino eligere= scegliere) da un’azione esatta: lo scegliere, l’eleggere. Senza l’uso di questa parola è difficile definire le alte sfumature di un’estetica che sia specchio di grande levatura interiore. In questa accezione, quindi, quando definiamo qualcuno “elegante” non ci riferiamo solamente al suo modo di vestire magari “alla moda”, bensì a qualcosa di più profondo che si cela dentro l’anima. L’eleganza diviene un’argilla che permea i nostri comportamenti, ci fa essere capaci di stare con tutti (anche con chi elegante non è), ci fa apprezzare il mondo con sguardo sincero e mai ipocrita. Essere eleganti significa anche essere dotati di uno stile personale, avere la capacità di trovare soluzioni semplici (anche in contesti difficili), essere adattabili alle tante occasioni che la vita ci offre, trovare un’armonia dentro se stessi e nelle relazioni con gli altri. L’eleganza investe, quindi a trecentosessantagradi tutti i campi della nostra vita, privata e pubblica. A questo proposito si fa riferimento alla cultura americana cultura della business etiquette che muove i primi passi anche in Italia: si tratta di un insieme di regole, cerimoniali, usi e costumi caratteristici della comunicazione aziendale che insegnano a dare informazioni a colleghi e superiori, a trattare con i clienti (dalla stretta di mano alla mimica facciale), a utilizzare le buone maniere come percorso obbligato per lavorare con gli altri. E anche per interagire con la comunità virtuale è bene dotarsi di un vero e proprio “galateo”: netiquette è chiamata, scherzosamente, l’etichetta della rete. È una raccolta di criteri, dettati dall’esperienza e dal buon senso, che nessuno è obbligato a rispettare ma che aiutano a migliorare la qualità del dialogo e a evitare inutili incomprensioni e problemi on line.
Bentornato galateo
L'egoismo è inutile: elogio della gentilezza di George Saunders, Miniumx fax, 2014
L'eleganza dell'anima di Emiko Kato, Vallardi, 2013
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 di Barbara Ronchi Della Rocca, Vallardi, 2013
Il piacere della frugalità. L’arte del cibo che rende felici corpo e anima di Dominique Loreau, Vallardi, 2012
Libretto di risparmio. Ricominciamo da zero di Lina Sotis, Rizzoli, 2012
Benvenuti a casa vostra: consigli griffati per rendere speciale il luogo in cui vivi di Patrizia Gucci, Lindau, 2012
Galateo a tavola di Roberta Bellinzaghi, Roberta Mascheroni, De Vecchi, 2011
Elogio della gentilezza di Adam Phillips, Barbara Taylor, Ponte alle Grazie, 2009
L’arte di ascoltare: manuale pratico per apprezzare il silenzio e dar valore alle parole di Francesco Torralba, Rizzoli, 2008
Galateo al lavoro
Leadership emotiva. Una nuova intelligenza per guidarci oltre la crisi di Daniel Goleman, Rizzoli, 2012
Comandare con gentilezza di William F. Baker, Michael O’Malley, Aliberti, 2011
Effetto D. Se la leadership è al femminile. Storie speciali di donne normali di Luciana d'Ambrosio Marri, Marcella Mallen, Angeli, 2011
Cortesia al telefono e servizio al cliente di Lloyd C. Finch, Angeli, 2009
Economia della cortesia, Carocci, 2008
Galateo 2.0
Dico bene? Per un galateo del parlare da Totò ai social network di Elisabetta Perini, Giuntio, 2014
Scrivere per il web di Daniele Fortis, Maggioli, 2013
Come dire. Galateo della comunicazione di Stefano Bartezzaghi, Mondadori, 2011
La cortesia di Laura Mariottini, Carocci, 2007
- Ultimo aggiornamento giovedì, 30 ottobre 2014
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