Incontro con Lidia Castellani
La violenza privata è considerata ancora un fatto privato
a cura dell'Associazione Amici della San Giorgio, Fidapa BPW Italy - Sezione di Pistoia, Consigliera di Parità Provincia di Pistoia, Donne di carta
giovedì 27 ottobre 2016, ore 17 - Sala Bigongiari
Locandina
(pdf, 470 Kb)
"A un certo punto mi sono accorta di come la maggior parte delle mie amiche fosse invischiata in storie d’amore poco felici. Mi sono chiesta come fosse possibile che l’amore sia capace di condizionare così tanto la nostra vita, tanto a venti che a quaranta anni e oltre, anche quando ormai è evidente che questa promessa di felicità spesso resta una promessa. Ho scritto Il corpo non sbaglia soprattutto per questo, per smascherare quei sottili meccanismi di violenza psicologica e culturale che rappresentano l’anticamera della violenza fisica e che sono particolarmente pericolosi in una società come la nostra che non li considera tali. Di sicuro la violenza domestica crea una grande confusione in chi la vive, perché la mano che ti colpisce gettandoti a terra, è la stessa che ti aiuta ad alzarti."
Perché parlare di violenza nelle biblioteche? Perché le biblioteche sono luoghi democratici di cittadinanza e civilizzazione che offrono alle persone l’opportunità di apprendere le abilità cognitive, emotive e relazionali di base per poi operare con competenza sia sul piano individuale che sociale. Prendendo spunto dalle parole di Karl Popper, possiamo affermare che le biblioteche, migliorando il grado di civiltà della nostra società, contribuiscono alla prevenzione e alla riduzione della violenza.
Fiorentina, laureata in germanistica a Milano, ha vissuto e lavorato come interprete e giornalista a Roma, città che ancora oggi considera un po’ sua. Attualmente vive a Firenze col marito, due figli che vanno e vengono, e Gina: una barboncina nera che la segue dappertutto. Le passioni alle quali si dedica (ma non in parti uguali) sono la scrittura, la traduzione letteraria e il giornalismo. Ha pubblicato con l’editore Salani due romanzi premiati: Mamma senza paracadute e Il corpo non sbaglia, e tradotto varie opere di autori tedeschi, tra cui In viaggio su una gamba sola di Herta Muller, premio nobel per la letteratura 2009, e "Incontri" di Robert Musil che ha presentato alla biblioteca San Giorgio.
Durante l'incontro sarà presentata la Carta dei diritti della bambina
Lo trovi sul catalogo
-
Ultimo aggiornamento mercoledì, 6 dicembre 2023
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"A un certo punto mi sono accorta di come la maggior parte delle mie amiche fosse invischiata in storie d’amore poco felici. Mi sono chiesta come fosse possibile che l’amore sia capace di condizionare così tanto la nostra vita, tanto a venti che a quaranta anni e oltre, anche quando ormai è evidente che questa promessa di felicità spesso resta una promessa. Ho scritto Il corpo non sbaglia soprattutto per questo, per smascherare quei sottili meccanismi di violenza psicologica e culturale che rappresentano l’anticamera della violenza fisica e che sono particolarmente pericolosi in una società come la nostra che non li considera tali. Di sicuro la violenza domestica crea una grande confusione in chi la vive, perché la mano che ti colpisce gettandoti a terra, è la stessa che ti aiuta ad alzarti."
Perché parlare di violenza nelle biblioteche? Perché le biblioteche sono luoghi democratici di cittadinanza e civilizzazione che offrono alle persone l’opportunità di apprendere le abilità cognitive, emotive e relazionali di base per poi operare con competenza sia sul piano individuale che sociale. Prendendo spunto dalle parole di Karl Popper, possiamo affermare che le biblioteche, migliorando il grado di civiltà della nostra società, contribuiscono alla prevenzione e alla riduzione della violenza.
Fiorentina, laureata in germanistica a Milano, ha vissuto e lavorato come interprete e giornalista a Roma, città che ancora oggi considera un po’ sua. Attualmente vive a Firenze col marito, due figli che vanno e vengono, e Gina: una barboncina nera che la segue dappertutto. Le passioni alle quali si dedica (ma non in parti uguali) sono la scrittura, la traduzione letteraria e il giornalismo. Ha pubblicato con l’editore Salani due romanzi premiati: Mamma senza paracadute e Il corpo non sbaglia, e tradotto varie opere di autori tedeschi, tra cui In viaggio su una gamba sola di Herta Muller, premio nobel per la letteratura 2009, e "Incontri" di Robert Musil che ha presentato alla biblioteca San Giorgio.
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