Biblioteca San Giorgio, Pistoia

Ogni opera d'arte è una macchina per innescare pensieri e generare curiosità
 (Salvatore Settis)

Due incontri sull'arte a cura di Eliana Princi

21 maggio 2014, ore 17 - Saletta Bigongiari

Lessico familiare

Cos'è "madre"? Cos'è "padre" Cos'è infine "famiglia"? Parole declinate nei secoli che contengono significati primari hanno assunto nel tempo valori più diversi che ci chiamano oggi a nuove riflessioni.
La conversazione propone un viaggio libero nella storia delle immagini dall'antichità fino al nostro presente, tra modelli e stili familiari di uomini e donne legati tra loro da vincoli sacri, affettivi, economici e di obbligo sociale.
Un percorso visivo, prima di tutto, una catena di opere con cui confrontarsi per entrare nel nostro tempo "ad occhi aperti".

28 maggio 2014, ore 17 - Saletta Bigongiari

Monumento momentaneo

Nato per monēre, fissare per sempre il ricordo, ma anche come memento ossia come monito, spesso tradotto in esortazione civile, il monumento ha assunto nel corso della storia caratteristiche che ne hanno definito le regole: grandi dimensioni, coagulo di valori e simboli, rispondenze con i luoghi e infine celebrazione del tempo, la circostanza storica che lo ha generato e il tempo assoluto di un'opera fatta per durare per sempre.
Ma oggi che rapporto abbiamo con il monumento? E' ancora necessario innalzare qualcosa o qualcuno su un basamento? Un monumento deve essere eterno? Cosa vediamo, quando guardiamo un monumento? E infine, quando vediamo un monumento, ci sentiamo rappresentati?
La conversazione prende il titolo dall'opera recente di Lara Favaretto alla Documenta Kassel (2012), dove un gigantesco cumulo di ferraglia metteva in questione la concezione stessa del monumento che diventava, contraddicendo così la sua natura, momentaneo.

Eliana Princi è storica dell'arte, insegna storia dell'arte a Pistoia, è autrice, insieme a Gillo Dorfles e Angela Vettese del manuale scolastico Civiltà d'arte. Dal Postimpressionismo ad oggi (Atlas, 2014)