Il provinciale: settant'anni di vita italiana
La memoria spavalda, appassionante di un “provinciale” che ha attraversato e cavalcato la scena politica e sociale di settant'anni di vita italiana. Il provinciale in questione è lo stesso autore, Giorgio Bocca, classe 1920, una vita passata tra Langhe, Milano e tanti altri posti d'Italia ad abitare, oppure a fare l'inviato. Il libro, come Bocca ha ricordato in varie interviste, rappresenta l'aspirazione irrealizzata di un piemontese che sperava nel corso della sua vita di veder diventare l'Italia un paese “normale”. E invece, restano senza risposta tutte le domande che Bocca si faceva già 16 anni fa: perché la nostra società civile non matura, perché non abbiamo un'economia ragionevole e tanti altri interrogativi che tuttora sono senza risposta
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Ultimo aggiornamento mercoledì, 18 dicembre 2013
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