Fondo Piero e Elena Bigongiari
Acquisito tramite la donazione di Elena Ajazzi Mancini, vedova di Piero Bigongiari, il fondo conserva circa 6.000 opere della biblioteca del poeta e critico toscano. I tre nuclei principali sono la sezione delle opere che riguardano direttamente l'opera di Bigongiari, la sezione di letteratura francese, con oltre mille volumi in lingua originale e arricchita dalla presenza di riviste in lingua, e quella di letteratura italiana. Nelle altre sezioni si raccolgono opere di altre letterature, di linguistica, di filosofia e psicanalisi, di religione, di arte, di teatro, di musica e di scienze. La maggior parte del fondo è conservata nella saletta dedicata al poeta, al primo piano della biblioteca, e, interamente catalogata, è disponibile per la consultazione mediata dagli operatori, mentre le edizioni non rare di esmplari privi di annotazioni manoscritte sono conservate in magazzino e destinate al prestito.
Il fondo, interamente catalogato, è valorizzato da un trattamento catalografico che ne evidenzia le particolarità e le connessioni con la figura del poeta.
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Ultimo aggiornamento mercoledì, 25 settembre 2013
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