Festa del gatto 2024
In occasione della Festa del Gatto 2024
sabato 17 febbraio 2024 - Atrio d'ingresso
a cura degli Amici della San Giorgio
Volantino
(pdf, 380 Kb)
Programma
16.30 Apertura e saluti di Maria Stella Rasetti (direttrice della Biblioteca San Giorgio) e Rossella Chietti (presidentessa degli Amici della San Giorgio)
17 In giro con i gatti: concerto del coro di voci bianche Grilli Cantanti, diretto da Lucia Innocenti Caramelli
17.40 Presentazione del libro Manuale del gatto, o Dell'apologia dei mici : storie di gatti e con i gatti di Luca Mancini. L'autore ne parla con Paolo De Simonis, antropologo culturale, e Luca Balleri, medico veterinario
Sarà presente con la distribuzione di materiali informativi Enpa
A tutti gli intervenuti saranno offerti omaggi destinati ai propri pelosetti dal negozio My Food & Toilette di Pamela Amerini (viale Adua 354, Pistoia)
*
Che cos’è la festa del gatto?
Anche se noi quest'anno la festeggiamo con qualche giorno di anticipo, la Festa Nazionale del Gatto ricorre il 17 febbraio ed è nata nel 1990. La giornalista gattofila Claudia Angeletti propose un referendum tra i lettori della rivista "Tuttogatto" per stabilire il giorno da dedicare a questi animali. La proposta vincitrice fu quella della signora Oriella Del Col che così motivò la sua idea nel proporre questa data che racchiude molteplici significati:
1. febbraio è il mese del segno zodiacale dell'Acquario, ossia degli spiriti liberi ed anticonformisti come quelli dei gatti che non amano sentirsi oppressi da troppe regole.
2. tra i detti popolari febbraio veniva definito "il mese dei gatti e delle streghe" collegando in tal modo gatti e magia
3. il numero 17, nella nostra tradizione è sempre stato ritenuto un numero portatore di sventura, stessa fama che, in tempi passati, è stata riservata al gatto
4. la sinistra fama del 17 è determinata dall'anagramma del numero romano che da XVII si trasforma in "VIXI" ovvero "sono vissuto", di conseguenza "sono morto".
Non così per il gatto che, per leggenda, può affermare di essere vissuto vantando la possibilità di altre vite.
5. il 17 diventa quindi "1 vita per 7 volte"!
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Ultimo aggiornamento mercoledì, 20 marzo 2024
In occasione della Festa del Gatto 2024
sabato 17 febbraio 2024 - Atrio d'ingresso
a cura degli Amici della San Giorgio
Volantino
(pdf, 380 Kb)
Programma
16.30 Apertura e saluti di Maria Stella Rasetti (direttrice della Biblioteca San Giorgio) e Rossella Chietti (presidentessa degli Amici della San Giorgio)
17 In giro con i gatti: concerto del coro di voci bianche Grilli Cantanti, diretto da Lucia Innocenti Caramelli
17.40 Presentazione del libro Manuale del gatto, o Dell'apologia dei mici : storie di gatti e con i gatti di Luca Mancini. L'autore ne parla con Paolo De Simonis, antropologo culturale, e Luca Balleri, medico veterinario
Sarà presente con la distribuzione di materiali informativi Enpa
A tutti gli intervenuti saranno offerti omaggi destinati ai propri pelosetti dal negozio My Food & Toilette di Pamela Amerini (viale Adua 354, Pistoia)
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Che cos’è la festa del gatto?
Anche se noi quest'anno la festeggiamo con qualche giorno di anticipo, la Festa Nazionale del Gatto ricorre il 17 febbraio ed è nata nel 1990. La giornalista gattofila Claudia Angeletti propose un referendum tra i lettori della rivista "Tuttogatto" per stabilire il giorno da dedicare a questi animali. La proposta vincitrice fu quella della signora Oriella Del Col che così motivò la sua idea nel proporre questa data che racchiude molteplici significati:
1. febbraio è il mese del segno zodiacale dell'Acquario, ossia degli spiriti liberi ed anticonformisti come quelli dei gatti che non amano sentirsi oppressi da troppe regole.
2. tra i detti popolari febbraio veniva definito "il mese dei gatti e delle streghe" collegando in tal modo gatti e magia
3. il numero 17, nella nostra tradizione è sempre stato ritenuto un numero portatore di sventura, stessa fama che, in tempi passati, è stata riservata al gatto
4. la sinistra fama del 17 è determinata dall'anagramma del numero romano che da XVII si trasforma in "VIXI" ovvero "sono vissuto", di conseguenza "sono morto".
Non così per il gatto che, per leggenda, può affermare di essere vissuto vantando la possibilità di altre vite.
5. il 17 diventa quindi "1 vita per 7 volte"!
- Ultimo aggiornamento mercoledì, 20 marzo 2024
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