É così lieve il tuo bacio sulla fronte
Ci sono voluti tanti anni per attraversare il dolore in tutte le sue fasi, metabolizzarlo, e scegliere di far conoscere Rocco Chinnici non soltanto come magistrato di grande spessore professionale. Voglio raccontare il Rocco Chinnici uomo e padre. A parlare è Caterina, primogenita del magistrato Rocco Chinnici, ucciso dalla mafia a Palermo il 29 luglio 1983; una Fiat 127 imbottita di tritolo esplode di fronte alla sua abitazione lasciandolo a terra insieme agli uomini della scorta e al portiere dello stabile dove viveva. Da quel giorno la vita di Caterina e di tutta la famiglia Chinnici è cambiata irrimediabilmente. Dopo quasi trent'anni, tuttavia l'autrice, magistrato e capo dipartimento della giustizia minorile di Roma, in prima linea nella lotta contro la mafia e da tempo sotto scorta, decide di raccontare la sua storia personale, proprio a partire da quel bacio lieve sulla fronte che il padre era solito dare alla figlia. Da queste pagine emerge il ritratto di un uomo ligio al proprio lavoro, al proprio dovere che cerca di contrastare la mafia che sempre più si è inserita nei diversi ambiti della nostra società.
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Ultimo aggiornamento giovedì, 19 febbraio 2015
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Ci sono voluti tanti anni per attraversare il dolore in tutte le sue fasi, metabolizzarlo, e scegliere di far conoscere Rocco Chinnici non soltanto come magistrato di grande spessore professionale. Voglio raccontare il Rocco Chinnici uomo e padre. A parlare è Caterina, primogenita del magistrato Rocco Chinnici, ucciso dalla mafia a Palermo il 29 luglio 1983; una Fiat 127 imbottita di tritolo esplode di fronte alla sua abitazione lasciandolo a terra insieme agli uomini della scorta e al portiere dello stabile dove viveva. Da quel giorno la vita di Caterina e di tutta la famiglia Chinnici è cambiata irrimediabilmente. Dopo quasi trent'anni, tuttavia l'autrice, magistrato e capo dipartimento della giustizia minorile di Roma, in prima linea nella lotta contro la mafia e da tempo sotto scorta, decide di raccontare la sua storia personale, proprio a partire da quel bacio lieve sulla fronte che il padre era solito dare alla figlia. Da queste pagine emerge il ritratto di un uomo ligio al proprio lavoro, al proprio dovere che cerca di contrastare la mafia che sempre più si è inserita nei diversi ambiti della nostra società.
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