D'istanti
sabato 30 novembre 2024, ore 17 - Sala Manzini
Presentazione del libro D’istanti. Poesie di Dunia Sardi (L’ancora, 2022)
Intervengono Maurizio Gori, Chiara Manzini e Moreno Scoscini
Elementi sonori di Sauro Sardi
Sarà presente l’autrice
Dunia Sardi è autrice di libri in prosa. Romanzi e racconti in cui rievoca personaggi, luoghi, avvenimenti della Toscana del Novecento. Quando però ha dovuto affrontare la perdita più dolorosa, quella della madre, il vuoto incolmabile l’ha portata a scrivere le prime poesie, molte dedicate a lei. I componimenti sono rimasti nel cassetto per molti anni fino a quando il poeta e pittore Renato Gerard, che per la casa editrice viareggina L’ancora cura la collana “Le tamerici”, non le ha proposto di raccoglierli in volume. È così che ha avuto origine "D’Istanti", che contiene una selezione delle poesie scelte prevalentemente fra quelle che hanno partecipato a premi letterari e ottenuto riconoscimenti. Chiude il volume il racconto "Lagomare", autobiografico, dove l’autrice rievoca un’esperienza di spaesamento fatta nella sua casa a Torre del Lago nelle settimane immediatamente precedenti lo scoppio della pandemia di Covid-19.
Dunia Sardi è nata a Agliana nel 1941. Ha cominciato a dedicarsi alla scrittura nel 2006 quando, raggiunta l’età della pensione, ha lasciato il lavoro. Scrive racconti e romanzi, di genere memorialistico, e poesie. Ha pubblicato i libri: La bambina con la farfalla sulla testa (2010), Il velo della sposa (2011), L'arcobaleno di Vittoria (2013), Alla stagion dei fiori (2016), Marina. Staffetta partigiana (2019), C'erano donne e La Cima del Redentore (2022). Ha scritto poi vari racconti, poesie e contributi apparsi su riviste, riproposti in antologie, trasposti in testi teatrali rappresentati in Italia e Francia. Fra questi ricordiamo Omaggio a Brunero Tesi (2007), un racconto che ricostruisce la tragica vicenda di un giovane aglianese deportato nel 1944 nel campo di sterminio di Mauthausen e qui morto a soli sedici anni, Atte a casa (2013), un opuscolo uscito in occasione del centenario della nascita del Comune di Agliana, in cui l'autrice ha voluto ricordare il contributo che le donne hanno dato in questi cento anni alla trasformazione di quel paese e della società, Castello di Pollo (2016), un racconto in cui si ripercorrono le vicende degli abitanti, in particolare figure femminili, del Castello di Pollo, una piazzetta di Agliana, nel periodo 1943-1944.
Con i suoi racconti Dunia Sardi ha partecipato a numerosi concorsi letterari, dove ha ricevuto vari riconoscimenti e premi.
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Ultimo aggiornamento martedì, 17 settembre 2024
sabato 30 novembre 2024, ore 17 - Sala Manzini
Presentazione del libro D’istanti. Poesie di Dunia Sardi (L’ancora, 2022)
Intervengono Maurizio Gori, Chiara Manzini e Moreno Scoscini
Elementi sonori di Sauro Sardi
Sarà presente l’autrice
Dunia Sardi è autrice di libri in prosa. Romanzi e racconti in cui rievoca personaggi, luoghi, avvenimenti della Toscana del Novecento. Quando però ha dovuto affrontare la perdita più dolorosa, quella della madre, il vuoto incolmabile l’ha portata a scrivere le prime poesie, molte dedicate a lei. I componimenti sono rimasti nel cassetto per molti anni fino a quando il poeta e pittore Renato Gerard, che per la casa editrice viareggina L’ancora cura la collana “Le tamerici”, non le ha proposto di raccoglierli in volume. È così che ha avuto origine "D’Istanti", che contiene una selezione delle poesie scelte prevalentemente fra quelle che hanno partecipato a premi letterari e ottenuto riconoscimenti. Chiude il volume il racconto "Lagomare", autobiografico, dove l’autrice rievoca un’esperienza di spaesamento fatta nella sua casa a Torre del Lago nelle settimane immediatamente precedenti lo scoppio della pandemia di Covid-19.
Dunia Sardi è nata a Agliana nel 1941. Ha cominciato a dedicarsi alla scrittura nel 2006 quando, raggiunta l’età della pensione, ha lasciato il lavoro. Scrive racconti e romanzi, di genere memorialistico, e poesie. Ha pubblicato i libri: La bambina con la farfalla sulla testa (2010), Il velo della sposa (2011), L'arcobaleno di Vittoria (2013), Alla stagion dei fiori (2016), Marina. Staffetta partigiana (2019), C'erano donne e La Cima del Redentore (2022). Ha scritto poi vari racconti, poesie e contributi apparsi su riviste, riproposti in antologie, trasposti in testi teatrali rappresentati in Italia e Francia. Fra questi ricordiamo Omaggio a Brunero Tesi (2007), un racconto che ricostruisce la tragica vicenda di un giovane aglianese deportato nel 1944 nel campo di sterminio di Mauthausen e qui morto a soli sedici anni, Atte a casa (2013), un opuscolo uscito in occasione del centenario della nascita del Comune di Agliana, in cui l'autrice ha voluto ricordare il contributo che le donne hanno dato in questi cento anni alla trasformazione di quel paese e della società, Castello di Pollo (2016), un racconto in cui si ripercorrono le vicende degli abitanti, in particolare figure femminili, del Castello di Pollo, una piazzetta di Agliana, nel periodo 1943-1944.
Con i suoi racconti Dunia Sardi ha partecipato a numerosi concorsi letterari, dove ha ricevuto vari riconoscimenti e premi.
- Ultimo aggiornamento martedì, 17 settembre 2024