Come parliamo quando parliamo d'amore: pubblico discorso di Paolo Nori
Mercoledì 22 dicembre 2021, ore 17 - Auditorium Terzani
Evento di fine anno del Festival L'anno che verrà: i libri che leggeremo
Locandina
(pdf, 540 kB)
“...nella mia giovinezza io mi ricordo a un bel momento di avere pensato che l’unica soluzione per uno come me che anche nelle discussioni dei bar io non sapevo mai niente non mi dava mai ragione nessuno, nella mia giovinezza io a un bel momento io mi ricordo che mi è venuto in soccorso un pensiero. La cultura, ho pensato, mi salverà la cultura.” [Paolo Nori, Gli scarti]
È stato di nuovo un anno difficile per tutti noi. Per il secondo anno consecutivo le attività della biblioteca sono state, per forza di cose, molto limitate. Anche il festival L’anno che verrà: i libri che leggeremo è tornato in presenza soltanto in forma molto ridotta.
Vogliamo però salutare l’anno che se ne va e accogliere quello che viene con un sorriso. Abbiamo dunque il piacere di scambiare un gesto di auguri con tutti voi, invitandovi al nostro originale discorso di fine anno.
Paolo Nori, nato a Parma nel 1963 ha scritto numerosi libri tra cui: Bassotuba non c’è, Spinoza, Diavoli, Si chiama Francesca questo romanzo, Manuale pratico di giornalismo disinformato, Fare pochissimo, I russi sono matti: Corso sintetico di letteratura russa 1820-1991.
Accesso libero.
In ottemperanza alle normative di sicurezza è necessario esibire il Green Pass rafforzato per accedere allo spazio dell'incontro.
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Ultimo aggiornamento martedì, 3 settembre 2024
Mercoledì 22 dicembre 2021, ore 17 - Auditorium Terzani
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“...nella mia giovinezza io mi ricordo a un bel momento di avere pensato che l’unica soluzione per uno come me che anche nelle discussioni dei bar io non sapevo mai niente non mi dava mai ragione nessuno, nella mia giovinezza io a un bel momento io mi ricordo che mi è venuto in soccorso un pensiero. La cultura, ho pensato, mi salverà la cultura.” [Paolo Nori, Gli scarti]
È stato di nuovo un anno difficile per tutti noi. Per il secondo anno consecutivo le attività della biblioteca sono state, per forza di cose, molto limitate. Anche il festival L’anno che verrà: i libri che leggeremo è tornato in presenza soltanto in forma molto ridotta.
Vogliamo però salutare l’anno che se ne va e accogliere quello che viene con un sorriso. Abbiamo dunque il piacere di scambiare un gesto di auguri con tutti voi, invitandovi al nostro originale discorso di fine anno.
Paolo Nori, nato a Parma nel 1963 ha scritto numerosi libri tra cui: Bassotuba non c’è, Spinoza, Diavoli, Si chiama Francesca questo romanzo, Manuale pratico di giornalismo disinformato, Fare pochissimo, I russi sono matti: Corso sintetico di letteratura russa 1820-1991.
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