Voci nel silenzio
Per chi è rimasto affascinato dall'ironico e disilluso investigatore privato dei carruggi Bacci Pagano, segnaliamo l'ultimo noir dello scrittore genovese Morchio. La storia è ambientata nell'aprile 2020, mentre tutta Italia è in lockdown per contrastare la pandemia da Covid 19. Bacci Pagano riceve una strana telefonata: dall'altra parte della cornetta parla una sconosciuta di nome Lara Bortoli, figlia dell'ex brigatista che Bacci vent'anni prima era riuscito a far scagionare da un'accusa di omicidio. Bortoli, appena morto in ospedale, ha lasciato quasi come un testamento morale una lettera destinata a Bacci Pagano. Da qui prende avvio l'indagine che l'ispettore compie rigorosamente da casa dove sopraggiungono “voci nel silenzio”: sono quelle di un passato con cui il protagonista non ha ancora fatto i conti, ammonimenti che lentamente emergono dal mondo sepolto degli anni Settanta. Nell'inquietante silenzio infranto solo dal rumore delle sirene delle ambulanze c'è Genova, filtrata dai ricordi spezzati del protagonista, una città di ombre, dove si è acuita una difforme contiguità tra una ricca città perbene e una inquieta e povera.
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Ultimo aggiornamento venerdì, 4 dicembre 2020
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