Biblioteca San Giorgio, Pistoia

- Chi sei? Che cosa ci fai in questa casa?

A quel punto non sapevo più se ridere, piangere o mettermi a urlare. – Mamma – feci, disperato – non mi riconosci? Sono Joey!

- Joey? – disse. – Non sono tua madre, ragazzino. Non conosco nessun Joey.

Rimasi ammutolito. Me ne restai impalato a guardarla. Prima che mi venisse in mente qualcosa da dire o da fare, udii un’altra voce alle mie spalle. La voce di una ragazza.

- Mamma? C’è qualcosa che non va?

Mi voltai. […]

Questa ragazza aveva i capelli rosso-castani, le lentiggini, un’espressione un po’ imbranata, come di chi passa troppo tempo a rimuginare. Aveva la mia stessa età, dunque non poteva essere mia sorella. Sembrava – e fu allora che ammisi con me stesso quel che già sapevo – sembrava me se fossi stato una femmina.

Ci guardammo l’un l’altra, scioccati. Soffocata, quasi provenisse da lontano, udii la voce di sua madre che diceva: - Torna su, Josephine. Corri.

Josephine.

Fu allora che compresi, in qualche modo. Non so come, ma fu una rivelazione improvvisa e seppi che era la verità.

Io non esistevo più. Ero stato eliminato con un colpo di bianchetto dalla mia stessa vita. Non aveva funzionato, ovviamente, visto che ero ancora lì.

(Neil Gaiman, Il ragazzo dei mondi infiniti)

Joey vive nella cittadina americana di Greenville, frequenta le scuole superiori e ha dei seri problemi con il senso dell'orientamento. Un giorno, durante un'esercitazione scolastica, ha la fortuna di capitare in squadra con la ragazza per la quale ha una gran cotta, e la sfortuna di perdersi non appena si allontana da lei. Una fitta nebbia lo avvolge e quando si dissolve, Joey fa ritorno a casa sua, ma scopre che quella che crede essere sua madre in realtà non lo è. Quella nebbia ha aperto un passaggio interdimensionale e Joey si è trovato in una realtà parallela in cui lui risulta essere morto annegato.
Joey è un Camminatore, un essere capace di trovare i portali per passare da un mondo all'altro e quel giorno ne ha attraversato uno. Adesso si trova nell'IntraSpazio, in uno spazio sospeso tra i diversi piani della realtà, dove due potenze si sfidano per prendere il potere, gli Esa – detentori della magia – ed i Binari – provenienti da un mondo dominato dalla tecnologia.
Non c’è tempo per riflettere su quello che gli sta accadendo, perché si ritrova prigioniero della misteriosa Lady Indigo a bordo della sua astronave. Viene salvato da un uomo mascherato che dice di chiamarsi Jay e che, alla voce, gli ricorda qualcuno di molto familiare… esistono infiniti universi e quindi infinite copie di Joey, in forme diverse, e Jay è una di esse. Jay appartiene all’InterMondo, un’associazione che opera per mantenere l’equilibrio e impedire che nessuna delle due potenze nemiche prenda il sopravvento; all’InterMondo l’aiuto di Joey come Camminatore sarebbe molto utile e il ragazzo decide di recarvisi per spiegare cosa è accaduto a chi gli ha salvato la vita.
Da quel momento, la sua vita sarà un susseguirsi di continue avventure e in una di queste incontrerà una strana creatura che si muove fluttuando nell’aria e che si esprime cambiando colore. Kolor, così la chiamerà Joey, lo accompagnerà di mondo in mondo, di cammino in cammino, aiutandolo nei momenti di difficoltà, come quando il giovane e altri Camminatori saranno imprigionati per essere uccisi e ridotti a pura anima, da utilizzare come carburante per i veicoli spaziali delle forze malvage.
Ma qualcosa va storto e Joey si ritrova nella realtà “vera”, espulso dall’InterMondo e con la memoria resettata. Sebbene sia mancato solo per un breve lasso di tempo, il ragazzo è di fatto diverso, è bravo a scuola, ha un fisico muscoloso e conosce le arti marziali. Merito del duro addestramento fatto all’InterMondo, ma Joey non può ricordarlo. Almeno fino a quando la vista di una bolla di sapone fa scattare qualcosa nella sua mente… Kolor, Jay, l’InterMondo, i suoi compagni in pericolo di vita! Deve tornare, anche se ciò implica rinunciare per sempre alla vita presente e alla sua famiglia. Adesso sa come fare a tornare, deve soltanto camminare.
E Joey camminerà, sicuro di dove sta andando, lui che fino a pochi giorni prima si perdeva dentro la sua stessa casa, nel tragitto dal secondo piano al pianterreno.

L'autore: Neil Gaiman
Nato a Portchester, nel Regno Unito, nel 1960, vive negli Stati Uniti. Prima di diventare uno scrittore di romanzi di successo per lettori di tutte le età, Gaiman ha lavorato come giornalista; è anche autore di graphic novels e sceneggiatore televisivo.
Per maggiori informazioni: www.neilgaiman.com

Di lui puoi leggere
L'oceano in fondo al sentiero, Mondadori, 2013
Un uomo ritorna alla casa della sua infanzia per assistere a un funerale. La casa non c'è più, ma continuano ad esserci una fattoria in fondo ad un sentiero, e uno stagno. In fondo a quel sentiero, quando quell'uomo era un bambino, un uomo si era suicidato. Quella tragica morte aveva risvegliato misteriose presenze e forze oscure che andavano lasciate in pace.
Una storia in bilico tra realtà e fantasia, che può essere letta e apprezzata sia dagli adulti che dai giovani lettori.

Il ragazzo dei mondi infiniti, Mondadori, 2013
Joey ha un pessimo senso dell’orientamento e un giorno, durante un’esercitazione scolastica, si perde. Nel corso del suo girovagare, si accorge che qualcosa non va, non è la sua quella città in cui si trova, non è sua madre quella donna che trova dentro quella che credeva essere la sua casa! Cosa sta accadendo? Joey è un Camminatore, capace di attraversare gli infiniti mondi che esistono oltre a quello nel quale viviamo quotidianamente. Una scoperta sconvolgente per il ragazzo, che dovrà scegliere se essere un Camminatore per sempre o rinunciare alla propria vocazione e rimanere con la propria famiglia.

Il figlio del cimitero, Mondadori, 2010
Il piccolo Bob sfugge ad un misterioso uomo nero che ha massacrato la sua famiglia e si ritrova in un cimitero. Crecerà tra antiche lapidi e strani personaggi; l'intera comunità dei defunti si prenderà cura di lui proteggendolo dall'assassino che ancora lo sta cercando. Ma la curiosità per il mondo dei vivi, oltre il cancello del cimitero, è troppo forte.
Una bella fiaba gotica, che nel 2009 ha valso a Gaiman il Premio Hugo, un riconoscimento per le opere di fantascienza e fantasy.

Stardust, Mondadori, 2005
Il cielo buio di una fredda sera di ottobre viene attraversato da una stella cadente e il giovane Tristan promette alla bella Victoria che andrà a prenderla, per conquistare il suo amore. Tristan si avventurerà nel bosco dove ogni nove anni ha luogo un mercato di oggetti magici. Il ragazzo non sa che qualcosa di magico è anche in lui - figlio di una fata dagli occhi viola – e non sa nemmeno che anche i malvagi figli del Signore di Stormhold e Signore degli Alti Dirupi sono interessati a quella stella cadente.
Nel 1999 Stardust è stato giudicato miglior libro dell’anno dal “Publisher’s Weekly”.
Nel 2007 dal libro è stato tratto un film, diretto da Matthew Vaughn.

La commedia tragica o la tragedia comica di Mr Punch, Mondadori, 2005
I ricordi dell’autore si intrecciano alla tradizione britannica del teatrino di Mr Punch dando vita ad una sorta di fiaba “dark” sull’infanzia e sulla perdita dell’innocenza.
In vacanza con i nonni al mare, un ragazzino assiste agli spettacoli di un misterioso burattinaio e di una donna che vive recitando la sirena. Storie di crimini, di uccisioni e di inganni si susseguono sul palco, affascinando e al tempo stesso terrorizzando il giovane spettatore che segue la narrazione fino al suo tragico epilogo.

Coraline, Mondadori, 2003
Coraline ha undici anni, è vivace e curiosa e, da quando la sua famiglia ha traslocato, si sente trascurata dai genitori. Un giorno, vagando per casa, scopre una porta che dà su un buio corridio. Percorrendolo, Coraline arriverà in una casa identica alla sua, dove vive una donna identica a sua madre, solo che al posto degli occhi ha due bottoni ed è molto più affettuosa e disponibile della madre “vera”. Anche se la tentazione di restare lì sarà forte, la ragazzina preferirà andarsene, scatenando la rabbia dell’ “altra madre”, che non rinuncerà a lei così facilmente.
Nel 2009 dal libro è stato tratto il film d'animazione “Coraline e la porta magica” diretto da Henry Selick.

I lupi nei muri, Mondadori, 2003
Se i lupi escono dai muri, è finita! Questo si sente ripetere la piccola Lucy quando dice ai suoi genitori che ha sentito i lupi ululare da dentro le pareti della loro casa. Purtroppo nessuno dà peso alle parole della bambina, fino al giorno in cui i lupi escono davvero dai muri costringendo la famiglia ad accamparsi in giardino. Quegli animali usano il computer del babbo, guardano la televisione, sentono la musica ad alto volume e mettono tutto sottosopra… la coraggiosa Lucy riuscirà a convincere i suoi familiari a riprendere possesso dell’abitazione, dove vivranno tranquilli… ma una sera Lucy accosta l’orecchio al muro e sente degli strani rumori.

Nessun dove, Fanucci, 2002
Richard non avrebbe mai pensato che, una volta trasferitosi a Londra, avrebbe dovuto calarsi letteralmente sotto le strade della città e vivere in un mondo popolato da mostri, angeli, assassini, cavalieri in armatura, santi e creature mitologiche. L’incontro con una bellissima ragazza ferita, in fuga da chi le dà la caccia sarà l’inizio di un’avventura allucinante per Richard, che rinuncerà alla routine quotidiana per metter piede nella Londra sotterranea, alla ricerca di chi ha ordinato di sterminare la famiglia della sua nuova amica.

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