Presentazione del libro La biblioteca umana
Sabato 17 giugno 2023, ore 17.30 - Sala Manzini
Presentazione del libro La biblioteca umana di Valentina Giuliani (Armando Dadò, 2022)
Interviene con l'autrice Rossella Chietti. Letture di Marisa Schiano e Enrico Melosi.
In collaborazione con Associazione Amici della San Giorgio.
Volantino
(pdf, 241 Kb)
La Menneskebiblioteket, creata nel 2000 a Copenhagen da Ronni e Dany Abergel assieme a un gruppo di giovani attivisti, a seguito di un grave episodio di violenza razzista, appare come una comune biblioteca con bibliotecari, cataloghi, scaffali, computer. Tuttavia in questo spazio pubblico ad essere scambiati non sono i libri ma le esperienze di vita di chi si presta a dialogare con il lettore. Quest’ultimo ha la possibilità di scegliere un ‘libro vivente’ in base a titoli che suonano come etichette affibbiate dalla società alle persone: Il senzatetto, Il nudista, La donna islamica, La lesbica …, e incontrare uomini e donne in carne ed ossa per una conversazione di massimo trenta minuti. «Lo scopo principale del progetto – illustra il direttore – è cambiare le percezioni pregiudiziali che la società ha di alcune categorie. L’iniziativa si inserisce all’interno di un movimento provocatorio che vuole portare la gente fuori dalla propria comfort zone, invitandola a parlare con qualcuno con cui il confronto costituisce una sfida». Oggi la biblioteca umana conta sedi in più di ottanta Paesi sparsi in tutto il mondo ed il Consiglio d’Europa nel 2004 l’ha riconosciuta una istituzione vincente ed una buona prassi per abbattere la diffidenza, favorire il dialogo e la socializzazione, sconfiggere il razzismo, i pregiudizi, la xenofobia. Le biblioteche umane si possono consultare anche virtualmente in internet: https://humanlibrary.org/. Sul sito è anche possibile proporsi per testimoniare, con la propria parola, esperienze di ingiustizie e discriminazioni, condividerle e superarle in sorprendenti incontri e fruttuose conversazioni.
Questo luogo reale, virtuale, immaginato ha ispirato i diciotto racconti. Tutte le storie sono frutto della libera espressione della fantasia e della creatività di chi ha ideato questo libro.
Valentina Giuliani, nata a Pisa nel 1964, studia germanistica a Firenze laureandosi con una tesi su Rainer Maria Rilke e la poesia contemporanea. Appassionata di scrittura e viaggi, trascorre un periodo di tempo a Freiburg i. B. insegnando italiano, poi rientra in Italia e lavora per vent’anni come editor in importanti case editrici scolastiche. Dal 2011 insegna tedesco in Ticino. Vive tra Lugano e Milano. Per Armando Dadò ha pubblicato Il museo degli amori perduti (2021) e Noi. Racconti a due voci tra Italia e Canton Ticino (2017), per ELI/La Spiga E tu? (2018) e Cittadinanza in azione (2020).
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Ultimo aggiornamento giovedì, 22 giugno 2023
Sabato 17 giugno 2023, ore 17.30 - Sala Manzini
Presentazione del libro La biblioteca umana di Valentina Giuliani (Armando Dadò, 2022)
Interviene con l'autrice Rossella Chietti. Letture di Marisa Schiano e Enrico Melosi.
In collaborazione con Associazione Amici della San Giorgio.
Volantino
(pdf, 241 Kb)
La Menneskebiblioteket, creata nel 2000 a Copenhagen da Ronni e Dany Abergel assieme a un gruppo di giovani attivisti, a seguito di un grave episodio di violenza razzista, appare come una comune biblioteca con bibliotecari, cataloghi, scaffali, computer. Tuttavia in questo spazio pubblico ad essere scambiati non sono i libri ma le esperienze di vita di chi si presta a dialogare con il lettore. Quest’ultimo ha la possibilità di scegliere un ‘libro vivente’ in base a titoli che suonano come etichette affibbiate dalla società alle persone: Il senzatetto, Il nudista, La donna islamica, La lesbica …, e incontrare uomini e donne in carne ed ossa per una conversazione di massimo trenta minuti. «Lo scopo principale del progetto – illustra il direttore – è cambiare le percezioni pregiudiziali che la società ha di alcune categorie. L’iniziativa si inserisce all’interno di un movimento provocatorio che vuole portare la gente fuori dalla propria comfort zone, invitandola a parlare con qualcuno con cui il confronto costituisce una sfida». Oggi la biblioteca umana conta sedi in più di ottanta Paesi sparsi in tutto il mondo ed il Consiglio d’Europa nel 2004 l’ha riconosciuta una istituzione vincente ed una buona prassi per abbattere la diffidenza, favorire il dialogo e la socializzazione, sconfiggere il razzismo, i pregiudizi, la xenofobia. Le biblioteche umane si possono consultare anche virtualmente in internet: https://humanlibrary.org/. Sul sito è anche possibile proporsi per testimoniare, con la propria parola, esperienze di ingiustizie e discriminazioni, condividerle e superarle in sorprendenti incontri e fruttuose conversazioni.
Questo luogo reale, virtuale, immaginato ha ispirato i diciotto racconti. Tutte le storie sono frutto della libera espressione della fantasia e della creatività di chi ha ideato questo libro.
Valentina Giuliani, nata a Pisa nel 1964, studia germanistica a Firenze laureandosi con una tesi su Rainer Maria Rilke e la poesia contemporanea. Appassionata di scrittura e viaggi, trascorre un periodo di tempo a Freiburg i. B. insegnando italiano, poi rientra in Italia e lavora per vent’anni come editor in importanti case editrici scolastiche. Dal 2011 insegna tedesco in Ticino. Vive tra Lugano e Milano. Per Armando Dadò ha pubblicato Il museo degli amori perduti (2021) e Noi. Racconti a due voci tra Italia e Canton Ticino (2017), per ELI/La Spiga E tu? (2018) e Cittadinanza in azione (2020).
- Ultimo aggiornamento giovedì, 22 giugno 2023