Presentazione del libro Bibliofilia curiosa
Presentazione del libro Bibliofilia curiosa: libri immaginari, bizzarri, mai scritti & falsi di Paolo Albani (Apice libri, 2018), l'ultima raccolta di brevi saggi sui libri.
martedì 11 dicembre 2018, ore 17 - Sala Bigongiari
Locandina
(pdf, 438 Kb)
«Un libro, qualunque libro, è per noi un oggetto sacro» sostiene J. L. Borges. La sacralità del libro si esprime anche attraverso la sua forma, il suo aspetto fisico. In questo libro, nella prima parte, l’autore esamina le forme bizzarre, insolite, curiose dei libri: dai libri immaginari, inventati, a volte rigorosamente raccolti in biblioteche o in cataloghi di vendita altrettanto inesistenti, ai libri giocattoli o pop-up books; dai libri-oggetto, vere e proprie opere d’arte, a quelli progettati e mai realizzati, e dunque rimasti invisibili, fino ai libri falsi, arte – quella del falso – in cui fu maestro il giovane Leopardi. Nella seconda parte del libro l’autore fa parlare i libri in prima persona, per svelarne in modo divertente il loro vissuto libresco; in un scherzetto alla Swift, ci fornisce anche le istruzioni per mangiarseli, i libri; ci descrive «la sindrome del bibliofilo inappagato» e si sofferma su una serie di recensioni di libri basate sulla fisiognomica dei loro autori, che sarebbe piaciuta al Lombroso, e ancora su altre magagne e singolarità legate al mondo della scrittura, non privo di controsensi e fantasmagorie.
Paolo Albani
Scrittore, performer e poeta visivo, è autore di curiosi repertori enciclopedici per Zanichelli e Quodlibet su lingue immaginarie, scienze anomale, libri introvabili, istituti anomali, mattoidi e comici involontari; nella Piccola Biblioteca di Letteratura inutile delle edizioni Italo Svevo ha pubblicato alcuni suoi scritti sul nulla; dirige «Nuova Tèchne», rivista di bizzarrie letterarie e non, è membro dell'OpLePo (Opificio di Letteratura Potenziale). L’ultima raccolta di racconti è in uscita presso le Edizioni Exòrma.
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Ultimo aggiornamento martedì, 5 maggio 2020
Presentazione del libro Bibliofilia curiosa: libri immaginari, bizzarri, mai scritti & falsi di Paolo Albani (Apice libri, 2018), l'ultima raccolta di brevi saggi sui libri.
martedì 11 dicembre 2018, ore 17 - Sala Bigongiari
Locandina
(pdf, 438 Kb)
«Un libro, qualunque libro, è per noi un oggetto sacro» sostiene J. L. Borges. La sacralità del libro si esprime anche attraverso la sua forma, il suo aspetto fisico. In questo libro, nella prima parte, l’autore esamina le forme bizzarre, insolite, curiose dei libri: dai libri immaginari, inventati, a volte rigorosamente raccolti in biblioteche o in cataloghi di vendita altrettanto inesistenti, ai libri giocattoli o pop-up books; dai libri-oggetto, vere e proprie opere d’arte, a quelli progettati e mai realizzati, e dunque rimasti invisibili, fino ai libri falsi, arte – quella del falso – in cui fu maestro il giovane Leopardi. Nella seconda parte del libro l’autore fa parlare i libri in prima persona, per svelarne in modo divertente il loro vissuto libresco; in un scherzetto alla Swift, ci fornisce anche le istruzioni per mangiarseli, i libri; ci descrive «la sindrome del bibliofilo inappagato» e si sofferma su una serie di recensioni di libri basate sulla fisiognomica dei loro autori, che sarebbe piaciuta al Lombroso, e ancora su altre magagne e singolarità legate al mondo della scrittura, non privo di controsensi e fantasmagorie.
Paolo Albani
Scrittore, performer e poeta visivo, è autore di curiosi repertori enciclopedici per Zanichelli e Quodlibet su lingue immaginarie, scienze anomale, libri introvabili, istituti anomali, mattoidi e comici involontari; nella Piccola Biblioteca di Letteratura inutile delle edizioni Italo Svevo ha pubblicato alcuni suoi scritti sul nulla; dirige «Nuova Tèchne», rivista di bizzarrie letterarie e non, è membro dell'OpLePo (Opificio di Letteratura Potenziale). L’ultima raccolta di racconti è in uscita presso le Edizioni Exòrma.
- Ultimo aggiornamento martedì, 5 maggio 2020