Biblioteca San Giorgio, Pistoia

Vera Gheno, sociolinguista di riferimento nel panorama degli studi italiani, scrive un avvincente saggio sul “potere“ delle parole, sui cambiamenti linguistici della nostra era e sullo sfuggire del linguaggio a una rigida imposizione. Con l’intento di divulgare a tutti (e non solo a un pubblico specialistico) questioni linguistiche di grande rilevanza, l’autrice ci dona un libro che fa avvicinare tanti lettori alla riflessione sul senso delle parole. Le norme linguistiche non sono di derivazione divina, ma provengono da sedimentazioni dell’uso reale di una lingua: sono quindi tali, perché accettate dalla maggior parte dei parlanti di una stessa comunità. Inoltre sono vere in un determinato contesto socio-culturale: questo vuol dire che così come si trasforma la nostra società, anche le parole possono modificarsi o ne possono nascere di nuove. Dare voce e potere alle parole è - secondo la Gheno - una conditio sine qua non possiamo percepire il tempo presente.