Biblioteca San Giorgio, Pistoia


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I verbi della San Giorgio.

 

NutriAmo il Ben-essere

ciclo di incontri che ruotano intorno al concetto di nutrimento

con: Dr.ssa Alessandra Vincenti - Biologa Nutrizionista; Dott.ssa Beatrice Brogi - Psicologa; Dr.ssa Pamela Nobile - Psicologa e Psicoterapeuta

febbraio-aprile 2016, ore 17.30 - Auditorium Terzani

 

Volantino
(pdf, 545 Kb)

 

Il ciclo di incontri dal titolo "NutriAmo il Benessere" nasce sia dal concetto di nutrimento, inteso come prendersi cura di sé, attraverso l’attenzione ed il rispetto dei propri bisogni, dei propri spazi, della propria individualità ed unicità sia dal concetto di benessere, inteso come condizione di equilibrio ed armonia psico-fisica dell’individuo, con sé stesso e con l’ambiente circostante. Il nutrimento per il proprio benessere passa anzitutto attraverso il cibo che, oltre a rappresentare un elemento essenziale per la vita, costituisce una fonte innumerevole di sensazioni ed emozioni, assumendo un significato importantissimo anche nelle relazioni. Il cibo dunque sarà il filo rosso dei cinque incontri e proprio a partire dal cibo verranno sviluppati vari focus tematici che vanno dai cambiamenti psico-corporei nell’adolescenza ed i vissuti emozionali legati al cibo ad essa associati, alla comunicazione dei bambini attraverso il cibo, al vissuto emotivo della donna e della futura coppia genitoriale durante la gravidanza, alla promozione di sane abitudini alimentari (come la prima colazione) nei bambini, attraverso il gioco ed esperienze sensoriali, fino alla cultura della cucina di strada di ieri e di oggi, con i cambiamenti dello stile alimentare.

 

Programma:

Lunedì 8 febbraio 2016, ore 17.30
Cosa resta nel piatto
Il cibo come messaggio, strumenti di decodificazione per mamme e papà

Grandi e piccini si accostano alla funzione alimentare in modi diversi, a seconda dell’età, delle condizioni quotidiane di vita e della cultura di appartenenza; la relazione che si instaura con il cibo diviene così metafora del rapporto con la vita. Mangiare, pur essendo un’azione indispensabile alla sopravvivenza, non è un atto neutro, definito una volta per sempre, ma è frutto di una serie di fattori di carattere individuale e collettivo in continuo movimento. La relazione di nutrimento che inizia con l’allattamento nei primissimi momenti di vita del bambino è destinata a durare a lungo e a diventare più complessa, ad arricchirsi di nuovi contenuti. Soprattutto bambini e ragazzi, utilizzano il cibo come un linguaggio per parlare di sé, degli ostacoli che incontrano nel loro percorso evolutivo di fronte agli eventi significativi legati al mondo esterno e al loro mondo interiore. Se tali messaggi vengono ascoltati, accolti, sono di grande aiuto per i genitori e gli adulti che con i bambini si rapportano, per sostenerli nel corso della loro crescita. Come far fronte a queste difficoltà, come attivarsi nel modo più opportuno e utile attraverso l’ascolto, l’ascolto senza paura?

 

Lunedì 22 febbraio 2016, ore 17.30
Dal cibo di strada allo street food: una questione di tradizioni?
Come è cambiato il cibo di strada e che posto occupa nella dieta mediterranea

Un tempo la vita di ogni giorno si ritmava in gran parte per le strade e certe strade si intitolavano alle attività che vi si esercitavano. Nelle piazze e per le strade giravano numerosi ambulanti, mestieranti, garzoni come ortolano, fruttarolo, lattaiolo, pollaiolo, formaggiaio,ecc. Non esistevano le lunghe catene di distribuzione; ciascuno proponeva quel poco di cui poteva disporre, prodotti genuini e freschi. C’erano anche coloro che esercitavano il mestiere di far cucina per strada, porchettaro, castagnaio, grattacheccaio, ranaiolo, ecc. .Anche oggi troviamo sempre più spesso cuochi di strada e si è assistito ad una nuova tendenza verso quello che è definito street food. Il concetto di mangiare per strada si è evoluto, è cambiato il significato culturale, gastronomico ed emozionale. Si assiste al bisogno di un ritorno al passato, alla riscoperta delle tradizioni e delle proprie radici.

 

Lunedì 7 marzo 2016, ore 17.30
Crescere con il corpo e con le emozioni: corpi in trasformazione
Adolescenza, tempo di cambiamenti

Tra le varie fasi del ciclo di vita di un individuo, l’adolescenza è posta al centro dell’attenzione generale, sia perché costituisce un lungo periodo di tempo, sia perché è indubbiamente un periodo delicato ed importante nella formazione della personalità. L’adolescente si confronta con l’arduo compito di riconoscere la propria identità, rendendosi progressivamente più indipendente dalla famiglia, relazionandosi con i coetanei in misura sempre più significativa, esprimendo in modo più esplicito e consapevole la propria sessualità e cercando di integrare armonicamente i cambiamenti del proprio corpo. Elaborare i cambiamenti somatici e ricostruire un’immagine di sé coerente con il “nuovo corpo” non è un’impresa facile per l’adolescente, che si trova a confrontare la propria immagine corporea reale con l’immagine corporea ideale, facendo riferimento a modelli di bellezza e popolarità legati a valori sociali e culturali dell’ambiente in cui vive e fortemente influenzati dai mass media. Il non conoscersi e riconoscersi nei nuovi “panni”, l’incapacità d’identificarsi e sentirsi in sintonia con il proprio corpo possono portare ad una scorretta alimentazione ed all’insorgere di problematiche legate al rapporto con il cibo.

 

Lunedì 21 marzo 2016, ore 17.30
La Bellezza dello stato interessante – Aspettare con Cura
Essere madre, essere padre, essere genitori, essere coppia

La gravidanza è un evento che comporta un grande cambiamento nella vita della donna, della coppia e della famiglia. La donna in prima persona si trova ad affrontare molteplici mutamenti a livello fisico, ormonale, affettivo, cognitivo, sul piano delle sensazioni e dell’immagine corporea. Diventare genitori è un momento unico nella vita di una coppia; anche se la maternità e la paternità sono solitamente associati a sentimenti positivi, dobbiamo considerare come questo sia anche un momento di crisi e di grandi cambiamenti a livello individuale, relazionale e sociale. La futura coppia genitoriale può esperire ansie, paure, incertezze che riguardano il nascituro, il proprio ruolo genitoriale e la dimensione di coppia. Vi incorrono processi di trasformazione e maturazione che se riconosciuti aiutano la coppia ad entrare psicologicamente ed emozionalmente nel loro ruolo genitoriale, di modo che possa prepararsi a ricevere la nuova vita, a prendersi cura di questa e accompagnarla all’interno della famiglia e successivamente nel mondo.

 

Lunedi 4 aprile 2016, ore 17.30
Cibolando
Laboratorio ludico-esperienziale per bambini della scuola elementare

E’ fondamentale che le abitudini corrette vengano impostate fin dalla prima infanzia, in quanto un naturale approccio con il cibo attraverso successivi momenti di crescita, crea le basi per uno stile di vita alimentare sano e armonioso. Si tratta di un momento magico per inserire nuove esperienze e motivare nuovi comportamenti alimentari, tenendo sempre presente che l’alimentazione non riguarda solo l’accrescimento fisico ma è investita di valenze emotive e strettamente connessa al mondo psicologico del bambino, ai suoi sentimenti e al suo modo di comunicare con gli altri.Questo incontro nasce dal desiderio di permettere ai bambini di scoprire attraverso vari metodi, in modo ludico, proprietà e aspetti degli alimenti e dell’azione alimentare (in particolare la prima colazione), in un contesto arricchente e stimolante. Un incontro pensato e rivolto a bambini della scuola elementare, nel quale ognuno di loro si sentirà protagonista.

 

La partecipazione è gratuita sia per l’intero ciclo di incontri che per un singolo modulo. Per iscriversi, inviare una mail all’indirizzo corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it indicando il proprio nome, cognome e numero tessera della biblioteca ed esprimendo la propria intenzione di partecipare all’intero ciclo o ad un singolo modulo. Chi non ha un indirizzo di posta elettronica potrà recarsi al banco accoglienza della biblioteca, dove potrà compilare e firmare un apposito modulo cartaceo. Chi non è ancora iscritto alla biblioteca, potrà comunque inviare la richiesta di partecipazione e perfezionare l’iscrizione prima dell’inizio dell’incontro stesso. Le iscrizioni saranno accolte in ordine di arrivo fino al raggiungimento di 90 richieste.

 

Relatori

Dr.ssa Alessandra Vincenti - Biologa Nutrizionista
Ho conseguito la laurea Magistrale in Scienze Biologiche, ad indirizzo Biomedico, presso l’Università degli Studi di Firenze, sono iscritta all’Ordine Nazionale dei Biologi di Roma e lavoro come libero-professionista. Dopo l’abilitazione ho iniziato a lavorare presso laboratori di Analisi Cliniche finché ho scoperto la “passione” per la Nutrizione Umana; così ho perfezionato i miei studi sulla materia per poterne fare la mia esclusiva professione tenendomi tuttora costantemente aggiornata, con la partecipazione a corsi di formazione e a convegni, anche in veste di relatore e di autore di alcune ricerche e studi, che hanno visto poi la pubblicazione. Nella mia professione mi occupo di elaborare Diete, sia per la prevenzione di patologie associate a scorrette abitudini alimentari sia come mantenimento di uno stato di benessere e salute, fornisco Consulenze Nutrizionali, mi occupo di Riabilitazione nutrizionale per Disturbi del Comportamento Alimentare e svolgo Educazione alimentare nelle diverse fasce di età, in particolare con incontri di sensibilizzazione rivolti ad adolescenti. In collaborazione con due professioniste in Psicologia, ho istituito a Pistoia un Centro che si occupa prevalentemente di Nutrizione e di Psicologia, “Chicco di Riso”, che vuol essere un luogo di riferimento, di accoglienza e di cura, dove le persone che vi si rivolgono, sia per l’aspetto dietetico-nutrizionale e/o psicologico, possono essere seguite individualmente o in maniera integrata, sulla base della necessità e della richiesta personale.

Dott.ssa Beatrice Brogi - Psicologa
Ho conseguito la laurea specialistica in Psicologia Clinica e della Salute e nel 2012 l’abilitazione, iniziando così la libera professione. Attualmente sono una psicoterapeuta in formazione presso la SEF di Firenze. Ho svolto il tirocinio in un Centro Antiviolenza per donne e minori e presso un Centro Residenziale rivolto al trattamento delle tossicodipendenze, associate a disturbo psichiatrico, in particolare ai DCA. Ho frequentato vari corsi di Formazione e Aggiornamento in Disturbi del Comportamento Alimentare, in Psicodiagnostica e Seminari di PsicoNeuroEndocrinoImmunologia. L’obiettivo principale del mio lavoro è quello di accompagnare le persone ad individuare strategie di inter-vento, mirate ed individualizzate ed a potenziare le proprie risorse personali. Le attività che svolgo sono molteplici: colloqui di sostegno psicologico individuale ad adulti ed adolescenti; valutazione psicodiagnostica; trattamenti antistress individuali; accompagnamento e sostegno in gravidanza e sostegno alla genitorialità.

Dr.ssa Pamela Nobile - Psicologa e Psicoterapeuta
Dopo aver conseguito la Laurea in Psicologia nel 2004 con indirizzo in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione, ho continuato la mia formazione svolgendo l’attività di tirocinio prevista dopo la laurea, presso la A.S.L. di Pistoia con attività consultoriale, svolgendo varie mansioni, quali consulenze psicologiche, osservazione del gioco infantile, osservazione durante la somministrazione di materiale psicodiagnostico, osservazione di sedute anamnestiche. Ho inoltre frequentato corsi di formazione per operatori sociosanitari organizzati nel territorio sul riconoscimento dei casi di maltrattamento intrafamiliare, la violenza domestica e sull’abuso ai danni dei minori e ho preso parte ad attività di volontariato presso l’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, e in un servizio istituito dal gruppo di contrasto alla violenza alle donne. Consapevole di quello che avrei desiderato fare e mossa da una grande passione per le dinamiche nelle relazioni familiari, ho intrapreso la Specializzazione presso il Centro di Studi e Applicazione di Psicologia Relazionale di Prato. Da anni svolgo la libera professione,lavorando con bambini, adolescenti, individualmente , con le coppie e le famiglie, accompagnando anche attraverso il sostegno alla genitorialità. In parallelo alla mia attività di psicoterapeuta e psicologa, sono coordinatrice pedagogica all’interno di un asilo nido, un lavoro che svolgo con grande amore e passione, curando diversi ambiti della struttura educativa attraverso

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