Nonsolodue
Claudia De Lillo, in arte Elastigirl, è l'autrice del blog Nonsolomamma e questa è la sua seconda pubblicazione dopo il fortunato Nonsolomamma, che è uno dei più famosi di un genere che si sta sempre più diffondendo: il Mummy-lit.
Pur apprezzando le gioie dell'alternanza famiglia-lavoro, la Mummy-lit si sofferma sulla difficoltà di conciliare i ruoli fuori e dentro casa e sui sensi di colpa che accompagnano quotidianamente la vita di una mamma.
Eppure, nonostante le corse e le rinunce, la nostra Elastigirl ci racconta dell'arrivo di un terzo nanetto. Lei è un'elasti-mamma, sempre più elastica, che continua a correre tra la redazione di un giornale economico e la casa a Felicity Place, barcamenandosi tra i bambini, il marito (Mister Wonder) lavoratore a tempo pieno, i voli a Londra, dove deve recarsi ogni settimana a studiare modelli matematici per l'abbattimento del sistema capitalistico, da buona economista marxista qual'è. I loro figli sono cresciuti: quello grande ha due passioni, una per Il Signore degli Anelli, l'altra per le ragazze; quello piccolo, torvo e diffidente, ha occhi tondi e neri come tunnel che chiude soltanto per ballare da solo, davanti allo specchio. Le nuove avventure di questa famiglia ci raccontano di una lunga trasferta americana, tra centri commerciali, asili ispirati al modello emiliano e follie varie e soprattutto l'arrivo, tra mille dubbi e ansie, di un nuovo hobbit.
Tatiana (bibliotecaria, Biblioteca San Giorgio)
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Ultimo aggiornamento venerdì, 21 marzo 2014
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Claudia De Lillo, in arte Elastigirl, è l'autrice del blog Nonsolomamma e questa è la sua seconda pubblicazione dopo il fortunato Nonsolomamma, che è uno dei più famosi di un genere che si sta sempre più diffondendo: il Mummy-lit.
Pur apprezzando le gioie dell'alternanza famiglia-lavoro, la Mummy-lit si sofferma sulla difficoltà di conciliare i ruoli fuori e dentro casa e sui sensi di colpa che accompagnano quotidianamente la vita di una mamma.
Eppure, nonostante le corse e le rinunce, la nostra Elastigirl ci racconta dell'arrivo di un terzo nanetto. Lei è un'elasti-mamma, sempre più elastica, che continua a correre tra la redazione di un giornale economico e la casa a Felicity Place, barcamenandosi tra i bambini, il marito (Mister Wonder) lavoratore a tempo pieno, i voli a Londra, dove deve recarsi ogni settimana a studiare modelli matematici per l'abbattimento del sistema capitalistico, da buona economista marxista qual'è. I loro figli sono cresciuti: quello grande ha due passioni, una per Il Signore degli Anelli, l'altra per le ragazze; quello piccolo, torvo e diffidente, ha occhi tondi e neri come tunnel che chiude soltanto per ballare da solo, davanti allo specchio. Le nuove avventure di questa famiglia ci raccontano di una lunga trasferta americana, tra centri commerciali, asili ispirati al modello emiliano e follie varie e soprattutto l'arrivo, tra mille dubbi e ansie, di un nuovo hobbit.
Tatiana (bibliotecaria, Biblioteca San Giorgio)
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