Luci di luglio
A Palermo l’8 luglio 1960 viene indetto uno sciopero generale contro il governo Tambroni a cui partecipano operai, netturbini, edili e una gran schiera di ragazzi. Tra di loro c’è Franco, apprendista muratore, che di buon mattino si unisce al coro dei manifestanti in piazza Politeama. Assieme a Gaetano, un suo coetaneo di Monreale, si lascia trascinare dalla massa aizzata, da quanti fanno di tutto per spingere le cose al peggio. La polizia perde la testa ricorrendo agli idranti, ai gas lacrimogeni, alle armi. Una storia di formazione avvincente che Gian Mauro Costa, abbandonando le vesti del giallista, compone ricostruendo i fatti così come si svolsero in base a ricerche di archivio, testimonianze e collezioni di quotidiani.
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Ultimo aggiornamento martedì, 13 dicembre 2022
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