La Toscana sotto i nostri piedi
#duemilamotiviper
Evento #1914
In occasione della Festa della Toscana (30 novembre)
a cura di Misha Vivarelli
giovedì 30 novembre 2017, ore 17 - Sala Bigongiari
Locandina
(pdf, Kb)
Dal supercontinente Pangea fino ad oggi, la nostra regione ha subito notevoli trasformazioni attraverso diversi ambienti. Da un clima tropicale con un paesaggio caraibico alla bellezza odierna degli Appennini e dalle Alpi Apuane, passando dall’apertura e chiusura di un oceano, senza farci mancare i sistemi vulcanici della Toscana meridionale e dell’Isola d’Elba. Una storia lunga più di 200 milioni di anni per creare uno dei luoghi più belli e ammirati del pianeta.
Chi è Misha Vivarelli
Il Dott. Geol. Misha Vivarelli è nato a Pistoia il 7 giugno 1976. Geologo professionista, ha una specializzazione in micropaleontologia e sedimentologia con una tesi sull’impatto antropico nelle aree di costa dell’Isola d’Elba durante il tardo Olocene. Ha collaborato con il Museo di Storia Naturale di Parigi in un progetto per l'aeroporto della palinologia alla valorizzazione dei siti preistorici del Paleolitico inferiore dell'Italia centro-meridionale. Alla Biblioteca San Giorgio ha tenuto un corso di geologia dal titolo "Vi presento Gaia".
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Ultimo aggiornamento martedì, 5 maggio 2020
#duemilamotiviper
Evento #1914
In occasione della Festa della Toscana (30 novembre)
a cura di Misha Vivarelli
giovedì 30 novembre 2017, ore 17 - Sala Bigongiari
Locandina
(pdf, Kb)
Dal supercontinente Pangea fino ad oggi, la nostra regione ha subito notevoli trasformazioni attraverso diversi ambienti. Da un clima tropicale con un paesaggio caraibico alla bellezza odierna degli Appennini e dalle Alpi Apuane, passando dall’apertura e chiusura di un oceano, senza farci mancare i sistemi vulcanici della Toscana meridionale e dell’Isola d’Elba. Una storia lunga più di 200 milioni di anni per creare uno dei luoghi più belli e ammirati del pianeta.
Chi è Misha Vivarelli
Il Dott. Geol. Misha Vivarelli è nato a Pistoia il 7 giugno 1976. Geologo professionista, ha una specializzazione in micropaleontologia e sedimentologia con una tesi sull’impatto antropico nelle aree di costa dell’Isola d’Elba durante il tardo Olocene. Ha collaborato con il Museo di Storia Naturale di Parigi in un progetto per l'aeroporto della palinologia alla valorizzazione dei siti preistorici del Paleolitico inferiore dell'Italia centro-meridionale. Alla Biblioteca San Giorgio ha tenuto un corso di geologia dal titolo "Vi presento Gaia".
- Ultimo aggiornamento martedì, 5 maggio 2020