La storia infinita: un successo senza fine
Ricorrono nel 2014 i trenta anni dall'uscita del film La storia infinita (1984), diretto da Wolfgang Petersen e tratto dall'omonimo romanzo di Michael Ende. La pellicola continua ad affascinare generazioni di ragazzi, mentre rimane indelebile nelle menti di chi con le stesse immagini è cresciuto. Indimenticabile anche la colonna sonora, composta per l'occasione da Klaus Doldinger, che faceva parte del gruppo jazz tedesco Passport, in collaborazione con Giorgio Moroder. La canzone del titolo fu invece realizzata dallo stesso Moroder con Keith Forsey e poi interpretata da Limahl, ex leader del gruppo Kajagoogoo.
Quando uscì, il film si aggiudicò anche il primato per i costi di produzione nei paesi al di fuori di USA e URSS: la cifra ammontava a circa 27 milioni di dollari. Per la realizzazione de La storia infinita fu infatti necessario realizzare scenografie importanti e anche dar vita ai fantastici personaggi del libro: basti pensare che Falkor è una creatura lunga 43 piedi, dotata di un motore interno, con 6000 scale di plastica e una pelliccia di piume rosa. Solo la testa misura tre metri in altezza e in lunghezza.
Le spese furono però ampiamente ripagate: in tutto il mondo ha incassato oltre 100 milioni di dollari e continua a esere visto e acquistato, senza smettere di catturare l'attenzione anche dei giovanissimi.
Il film è tratto da La storia infinita di Michael Ende.
Bastiano Baldassarre Bucci, un ragazzo che è solito rifugiarsi nella lettura per sfuggire al dolore della perdita della madre, un giorno ruba al libraio antiquario Carlo Corrado Coriandoli un libro intitolato La storia infinita e si rifugia a leggerlo nella soffitta della scuola: ben presto si appassiona alle vicende del Regno di Fantàsia, minacciato dall'avanzare del Nulla. Andando avanti nella lettura Bastiano si accorge di essere un personaggio della storia, anzi, è proprio a lui che l'Infanta Imperatrice dà il compito di salvare il Regno dalla scomparsa, solo esprimendo i suoi desideri: il gioco dell'immaginazione però gli prende la mano, assumendo dimensioni pericolose. Bastiano rischia di rimanere intrappolato nel libro e riuscirà a tornare a casa solamente riscoprendo il valore della memoria.
Michael Ende (1929-1995) inizialmente intraprende la carriera di attore e critico cinematografico. Il successo però arriva grazie alla letteratura: il suo primo libro è Le avventure di Jim Bottone (1958).
Negli anni successivi scrive i suoi più grandi successi: Momo, La storia infinita, La notte dei desideri, e molti altri.
Scarica la rassegna
(pdf, 579 kb)
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Ultimo aggiornamento venerdì, 9 gennaio 2015
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Ricorrono nel 2014 i trenta anni dall'uscita del film La storia infinita (1984), diretto da Wolfgang Petersen e tratto dall'omonimo romanzo di Michael Ende. La pellicola continua ad affascinare generazioni di ragazzi, mentre rimane indelebile nelle menti di chi con le stesse immagini è cresciuto. Indimenticabile anche la colonna sonora, composta per l'occasione da Klaus Doldinger, che faceva parte del gruppo jazz tedesco Passport, in collaborazione con Giorgio Moroder. La canzone del titolo fu invece realizzata dallo stesso Moroder con Keith Forsey e poi interpretata da Limahl, ex leader del gruppo Kajagoogoo.
Quando uscì, il film si aggiudicò anche il primato per i costi di produzione nei paesi al di fuori di USA e URSS: la cifra ammontava a circa 27 milioni di dollari. Per la realizzazione de La storia infinita fu infatti necessario realizzare scenografie importanti e anche dar vita ai fantastici personaggi del libro: basti pensare che Falkor è una creatura lunga 43 piedi, dotata di un motore interno, con 6000 scale di plastica e una pelliccia di piume rosa. Solo la testa misura tre metri in altezza e in lunghezza.
Le spese furono però ampiamente ripagate: in tutto il mondo ha incassato oltre 100 milioni di dollari e continua a esere visto e acquistato, senza smettere di catturare l'attenzione anche dei giovanissimi.
Il film è tratto da La storia infinita di Michael Ende.
Bastiano Baldassarre Bucci, un ragazzo che è solito rifugiarsi nella lettura per sfuggire al dolore della perdita della madre, un giorno ruba al libraio antiquario Carlo Corrado Coriandoli un libro intitolato La storia infinita e si rifugia a leggerlo nella soffitta della scuola: ben presto si appassiona alle vicende del Regno di Fantàsia, minacciato dall'avanzare del Nulla. Andando avanti nella lettura Bastiano si accorge di essere un personaggio della storia, anzi, è proprio a lui che l'Infanta Imperatrice dà il compito di salvare il Regno dalla scomparsa, solo esprimendo i suoi desideri: il gioco dell'immaginazione però gli prende la mano, assumendo dimensioni pericolose. Bastiano rischia di rimanere intrappolato nel libro e riuscirà a tornare a casa solamente riscoprendo il valore della memoria.
Michael Ende (1929-1995) inizialmente intraprende la carriera di attore e critico cinematografico. Il successo però arriva grazie alla letteratura: il suo primo libro è Le avventure di Jim Bottone (1958).
Negli anni successivi scrive i suoi più grandi successi: Momo, La storia infinita, La notte dei desideri, e molti altri.
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