Biblioteca San Giorgio, Pistoia

La scrittrice Madeleine Wickham, regina della Chick Lit europea, firma con lo pseudonimo più popolare di Sophie Kinsella l’ultimo suo romanzo, nel quale racconta le vicissitudini di una anti-eroina per eccellenza, Fixie Farr, che lavora nel negozio di casalinghi messo su dai genitori a West London. “Fixie” è il nomignolo che si è guadagnata fin da bambina, per la sua smania di mettere tutto a posto, allineare gli oggetti sugli scaffali, riparare quello che è rotto: una smania che da grande si è trasformata nell’attitudine inveterata di farsi carico personalmente dei bisogni di amici, parenti e clienti, affinché tutti siano felici, anche a costo di mettere in disparte le proprie necessità.

Dopo la morte del padre, il negozio di famiglia è gestito dalla madre e da Fixie, mentre gli altri due fratelli hanno cose ben più importanti di cui occuparsi: Jack, sulla scia dell’amico-rivale Ryan, è amante del jet set, e si dedica a commerci destinati a farlo diventare multi-milionario; la sorella Nicole è invece una ex bellissima che, tramontata la carriera di modella, si è improvvisata insegnante di yoga ed esperta di wellness. Fixie ha sempre sofferto la supremazia dei fratelli, che anche da adulti continuano a trattarla come la piccola di casa: una sempliciotta che si limita a lavorare come un mulo occupandosi di stampi da torta e tazze di ceramica, senza avere l’estro di crearsi un futuro meraviglioso, fatto di ricchezza, bellezza, amicizie importanti, lussi e capricci.

Quando la madre decide di trascorrere all’estero un periodo di vacanza assieme alla sorella, il futuro del negozio è messo a dura prova dai due fratelli maggiori: Jack ne usa le risorse per tentare di ripianare i debiti accumulati a suon di “colpi di genio” andati male, mentre Nicole allontana le clienti di sempre per nobilitare l’offerta con corsi di yoga e mindfulness. E’ proprio la sempliciotta di casa a farsi carico degli effetti nefasti dei sogni sbagliati dei due fratelli, tenendo insieme quel che resta di una famiglia messa a dura prova dalla lontananza della madre. Nel frattempo, dovrà anche occuparsi dei propri sentimenti: quelli che prova per Ryan, l’amico di Jack, tanto affascinante quanto fatuo, e per Sebastian, l’uomo incontrato in un bar, a cui per caso fa un favore, dando vita ad una complicatissima catena di favori fatti e ricevuti che sarà destinata a incidere fortemente nella sua vita.

Una sorta di romanzo di formazione, ben tradotto in italiano dalla scrittrice Stefania Bertola, dal ritmo vivace ed un finale a sorpresa che non sveliamo nei dettagli: basti dire che Fixie, in onore del suo nomignolo, imparerà a dare spazio alle proprie emozioni e ai propri bisogni, senza rinunciare però a perseguire il suo obiettivo di sempre: quello di mettere tutto a posto!

Maria Stella (bibliotecaria, Biblioteca San Giorgio)