Biblioteca San Giorgio, Pistoia

Presentazione del libro L'arcobaleno di Vittoria, di Dunia Sardi. Firenze, Sassoscritto, 2013

Mercoledì 11 dicembre 2013, ore 17.00 - Sala Bigongiari

Intervengono: Massimiliano Barbini, Roberto Barontini e Gianni Cascone
Sarà presente l'autrice

Invito
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Un libro di memorie, che vuole far rivivere il ricordo di un periodo drammatico per la storia d'Italia: la seconda guerra mondiale, l'occupazione tedesca, la Resistenza e la Liberazione. E lo fa narrando sette storie, di cui l'autrice è stata testimone o che le sono state raccontate negli anni a venire da chi le ha vissute, in maniera diretta o indiretta. Si tratta di vicende che hanno avuto come teatro il territorio di Agliana e i suoi dintorni, e ci parlano di persone comuni, di uomini, donne, bambini, soldati, partigiani, che hanno visto la propria vita sconvolta dai tragici eventi di quel periodo. Il tutto sullo sfondo della grande storia, raccontata da Radio Londra, che ricorre nel racconto e si intreccia alle vicende narrate.

Al libro "L'arcobaleno di Vittoria" è stato assegnato, nel novembre 2013, il Premio selezione nell'ambito del concorso letterario Scrittore toscano dell'anno.

Dunia Sardi è nata a Agliana il 13 Marzo 1941. Ha cominciato a dedicarsi alla scrittura nel 2006 quando, raggiunta l’età della pensione, ha lasciato il lavoro. Scrive racconti e romanzi, di genere memorialistico, e poesie. Il primo libro pubblicato, La bambina con la farfalla sulla testa (2010), è una raccolta di racconti autobiografici legati alla sua infanzia, dove a memorie personali e familiari si alternano le memorie di un luogo, Agliana, e di personaggi conosciuti. Il suo secondo romanzo, Il velo della sposa (2011), è la riproposizione di una leggenda, raccontata alla piccola Dunia dalla nonna nelle sere di veglia trascorse davanti al fuoco. “L'arcobaleno di Vittoria” è il suo terzo romanzo.
Oltre ai tre libri pubblicati l'autrice ha scritto vari racconti e poesie apparsi su riviste, riproposti in antologie, trasposti in testi teatrali rappresentati in Italia e Francia. Con i suoi racconti ha inoltre partecipato a numerosi concorsi letterari, dove ha ricevuto vari riconoscimenti e premi.
L'apprezzamento per Dunia Sardi e i suoi scritti va però al di là dell'ambito dei premi letterari. Basti ricordare i riconoscimenti più prestigiosi che ha ricevuto: l'inserimento della raccolta di racconti “La bambina con la farfalla sulla testa” nella sezione dedicata alla Toscana dell'Archivio diaristico nazionale, le pagine dedicate dal quotidiano “La repubblica” ai racconti “Giorno della memoria” e “La fabbrichina”, l'inserimento del racconto “Giorno della memoria” nella sezione Storia e memorie del Novecento sul sito della Regione Toscana, l'apprezzamento espresso dal senatore Vannino Chiti per “La bambina con la farfalla sulla testa” e dal Presidente Giorgio Napolitano per il racconto “Brunero” tratto dalla stessa raccolta.
L'ultima pubblicazione di Dunia Sardi, Atte a casa (2013), è un opuscolo uscito in occasione del centenario della nascita del Comune di Agliana, in cui l'autrice ha voluto ricordare il contributo che le donne hanno dato in questi cento anni alla trasformazione di quel paese e della società.