Biblioteca San Giorgio, Pistoia

Per leggere questo romanzo, vincitore del Premio Goncourt 2020,  è necessario tenere in considerazione il profilo dell’autore, poeta, liguista e membro dell’OuLiPo. Nel marzo 2021 un volo Air France Parigi-New York atterra due volte: lo stesso identico volo, ma a tre mesi esatti di distanza. I passeggeri dovranno così scontrarsi con i loro doppi, ciascuno con un altro se stesso sbucato dal nulla che, però, ha vissuto tre mesi in meno o in più di vita durante i quali può essere cambiato tutto. L’attesa di scoprire come l’autore scioglierà l’enigma del “doppio” porta il lettore a porsi domande inquietanti sull' identità e, in particolar modo, sull' esistenza. Appare evidente che il romanzo non è un libro nato da una fortunata ispirazione casuale, ma è un romanzo costruito a tavolino con l’intento profondo di indagare la società attuale: numerosi sono infatti i rimandi letterari e scientifici, dagli Esercizi di stile di Queneau a teorie logiche e matematiche ispirate al doppio che sottendono la trama del testo.