L'anno che verrà: i libri che leggeremo
Dopo un anno di sosta a causa delle limitazioni alle attività dovute al Covid, torna il festival L’anno che verrà: i libri che leggeremo. Lo fa in una forma transitoriamente diversa, dovuta in particolare ad alcune variabili: le limitazioni che ancora persistono e non rendono possibile lo svolgimento del festival nella modalità aperta come lo si conosceva e lo spostamento negli stessi giorni di alcuni dei principali eventi culturali italiani.
Sono due le principali novità. La prima è che la sezione I libri che leggeremo, che presenta in anteprima i programmi editoriali e gli autori di alcuni dei più rappresentativi editori italiani di narrativa, si svolge a Torino, presso la Libreria Trebisonda, in occasione del Salone internazionale del Libro, nella sezione cosiddetta off, cioè quella parte di programma ospitata da vari luoghi culturali della città: un intero pomeriggio interamente dedicato al festival all’interno del programma della più importante manifestazione italiana dedicata all’editoria, che conferma il grande apprezzamento e interesse a livello nazionale per l’evento ideato dalla Biblioteca San Giorgio.
A Pistoia, nel week end successivo, nelle serate del 22 e 23 ottobre, alla Biblioteca San Giorgio ha luogo l’altra novità di quest’anno, ovvero una nuova sezione del festival ispirata alla magnifica opera di Anselm Kiefer Il grande carico, ospitata dalla Biblioteca nella Sala Dipartimenti. Il grande carico è per noi anche quello dell'esperienza, del pensiero e della responsabilità che in questo momento più che mai sono preziosi. Per questo abbiamo invitato a donarci le loro riflessioni alcuni autori la cui sensibilità e la cui intelligenza riteniamo possano essere un prezioso viatico in questo momento di auspicabile ripartenza. Abbiamo aggiunto le parole intramontabili di due grandissimi scrittori, la cui eredità è ancora viva e feconda come punto di riferimento etico per la nostra epoca: Mario Rigoni Stern e Tiziano Terzani.
Il programma si completa con un doppio appuntamento con il grandissimo scrittore bulgaro Georgi Gospodinov, incluso proprio quest’anno (per la seconda volta) nella cinquina dei finalisti del Premio Strega Europeo: un’anteprima pistoiese e un incontro a Torino, grazie alla collaborazione con il Premio Letterario Internazionale Ceppo e con la Scuola Holden di Torino, nostri fedeli alleati sin dalle prime edizioni.
Scarica l'invito (pdf, 375 Kb)
L’ANNO CHE VERRÀ: IL GRANDE CARICO
Pistoia, Biblioteca San Giorgio, Auditorium Terzani
Il grande carico, è il titolo della magnifica opera di Anselm Kiefer che con la sua presenza domina la sala Dipartimenti della Biblioteca San Giorgio: una monumentale zattera sospesa su un indefinito sfondo dall’aspetto post-apocalittico, carica di libri da salvare. Ci è sembrata sin da subito, in questi mesi difficili, un simbolo potentissimo di questo momento storico. I nostri ospiti sono stati invitati a deporre simbolicamente sulla zattera una parola da salvare, scelta da loro stessi, in forma di riflessione, per comporre un viatico da consegnare a chi riprende a incamminarsi verso il futuro. Entrambe le serate si comlpetano con un reading di testi di due grandi autori italiani scomparsi le cui parole continuano a parlarci e ad essere feconde di significati da portare con noi nel tempo che verrà: Mario Rigoni Stern, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita, e il “nostro” Tiziano Terzani.
venerdì 22 ottobre, ore 21-23
ERALDO AFFINATI: Angeli
MARIAPIA VELADIANO: Neve
GIGIO ALBERTI legge MARIO RIGONI STERN
sabato 23 ottobre, ore 21-23
MAURO BONAZZI: Esistenza
FRANCESCA RIGOTTI: Buio/Silenzio
EDOARDO SIRAVO legge TIZIANO TERZANI
Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione consigliata all'indirizzo corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it
Gli ospiti
ERALDO AFFINATI, scrittore e insegnante, vive e lavora a Roma dove è nato nel 1956. Insieme alla moglie, Anna Luce Lenzi, ha fondato la “Penny Wirton”, una scuola gratuita di italiani per immigrati. Fra i suoi libri, pubblicati perlopiù da Mondadori, ricordiamo: Bandiera bianca; Campo del sangue; Uomini pericolosi; La Città dei Ragazzi; Elogio del ripetente; Tutti i nomi del mondo. Ha curato per Mondadori il Meridiano dedicato all’opera di Mario Rigoni Stern. Il suo ultimo libro è Il Vangelo degli angeli, appena pubblicato da HarperCollins.
MARIAPIA VELADIANO è nata a Vicenza. Laureata in Filosofia e Teologia, ha insegnato lettere per più di vent’anni. Collabora con «Repubblica» e con la rivista «Il Regno». Il suo primo romanzo La vita accanto, pubblicato con Einaudi Stile Libero, ha vinto il Premio Calvino 2010 ed è arrivato secondo al Premio Strega 2011. Oltre ad alcuni libri di riflessioni, tra cui Ma tu come resisti, vita?, Parole di scuola e il recentissimo Oggi c’è scuola, ha pubblicato i romanzi Il tempo è un dio breve, Una storia quasi perfetta, Lei e, nel 2021, Adesso che sei qui.
LUIGI ALBERTI detto “GIGIO” è nato a Milano nel 1956. Ha lavorato con Gabriele Salvatores, prima con il Teatro dell'Elfo e poi sul grande schermo con Kamikazen - Ultima notte a Milano, Marrakesh Express e Mediterraneo (Oscar come miglior film straniero nel 1982), Sud e Quo vadis, baby? Ha preso parte a numerosi film, sia per il cinema che per la televisione, diretto da registi di spicco fra cui Paolo Virzì, Marco Bellocchio, Francesca Archibugi e Silvio Soldini. In teatro va ricordato soprattutto il profondo lavoro sulla drammaturgia contemporanea portato avanti con il regista Lorenzo Loris e il Teatro Out Off di Milano. Ha prestato la voce a diversi audiolibri prodotti da Emons e Audible, tra cui Il sergente nella neve di Mario Rigoni Stern.
MAURO BONAZZI insegna Storia della filosofia antica presso l'Università di Utrecht e l'Università Statale di Milano. Ha insegnato anche a Clermont-Ferrand, Bordeaux, Lille e all'École Pratique des Hautes Études di Parigi. Specialista del pensiero antico ma anche brillante divulgatore, tra le sue pubblicazioni con i maggiori editori italiani ricordiamo: Il platonismo; Atene, la città inquieta; Piccola filosofia per tempi agitati; Creature di un sol giorno. Per l’editore Solferino è appena uscito Dubito, ergo sum. Brevi lezioni per vivere con filosofia. Collabora con il «Corriere della Sera».
FRANCESCA RIGOTTI, filosofa e saggista, è stata docente alle Università di Göttingen, di Zurigo e, per 25 anni, all’Università della Svizzera italiana di Lugano, nonché visiting fellow all’Università di Princeton. La sua ricerca è caratterizzata dall’attenzione alle metafore e agli aspetti simbolici del pensiero, in un affascinante discorso che dalla filosofia più speculativa giunge a toccare anche aspetti comuni della vita quotidiana. Collabora con la Radio della Svizzera italiana e scrive su varie riviste e giornali italiani ed esteri. Tra le sue opere ricordiamo: La filosofia delle piccole cose; Gola. La passione dell’ingordigia; Il pensiero pendolare; Onestà; Metafore del silenzio; Buio; Il filo del pensiero. Tessere, scrivere, pensare; L’era del singolo.
EDOARDO SIRAVO, nato a Roma nel 1955, è un attore, regista teatrale e doppiatore. Diplomato all'Accademia d'arte, ha esordito in teatro, dove ha lavorato con i principali registi italiani, da Missiroli a Gassman, da Lavia a Ronconi, da Giulio Bosetti a Patroni Griffi. Intensa la sua attività nel cinema e in televisione, legata inizialmente al lavoro con Mauro Bolognini, a partire dal film Mosca addio e dallo sceneggiato televisivo La famiglia Ricordi. Ricordiamo in seguito almeno le serie Linda e il brigadiere e Il maresciallo Rocca, il film Viaggi di nozze di Carlo Verdone e la popolarissima soap opera Vivere. Molto amato anche come doppiatore (di attori come Jeremy Irons, Gérard Depardieu, Jeff Bridges, Kevin Costner) e come lettore di audiolibri per Audible e per l’editore Salani, per quest’ultimo ha prestato la voce a tutti i titoli di Tiziano Terzani.
Gli autori omaggiati
MARIO RIGONI STERN è nato nel 1921 ad Asiago. Giovane volontario alla scuola centrale militare di alpinismo, partecipò all’Operazione Barbarossa, il piano tedesco di attacco all’Urss. Oltre che in Russia, combatté in Francia, Grecia e Albania. Catturato dai tedeschi dopo l’armistizio dell’8 settembre, passò oltre due anni in diversi campi di concentramento. Fece ritorno a piedi dalla Germania centrale all’altopiano di Asiago. Le drammatiche esperienze della guerra divennero il principale soggetto dei suoi scritti. La sua prima opera, pubblicata da Einaudi nel 1953, Il sergente nella neve è il toccante racconto in prima persona della campagna di Russia. Definito da Primo Levi «uno dei più grandi scrittori italiani», i suoi libri si concentrano su due temi: le esperienze belliche e il suo amore per le montagne intorno ad Asiago, che non lasciò mai e dove si è spento nel 2008.
TIZIANO TERZANI nasce a Firenze nel 1938. Per oltre trent’anni, dal 1972 al 2004, ha vissuto in estremo oriente con la moglie Angela e i figli Saskia e Folco. Corrispondente del settimanale tedesco «Der Spiegel», ha collaborato anche a «L’espresso», «la Repubblica» e al «Corriere della Sera». I suoi libri, tutti editi da Longanesi e tradotti in molte lingue, raccontano le grandi storie di cui è stato testimone. In Pelle di leopardo la fine della guerra in Vietnam; in La porta proibita la Cina del dopo Mao; in Buonanotte, signor Lenin il crollo dell’Unione Sovietica; il volume In Asia raccoglie le sue migliori corrispondenze dai paesi d’oriente. Con Un indovino mi disse, Lettere contro la guerra e Un altro giro di giostra ha affrontato i temi che riguardano direttamente l’esistenza umana, raggiungendo un vastissimo pubblico. È morto a Orsigna, in provincia di Pistoia, nel luglio 2004. Nel 2006 è uscito postumo La fine è il mio inizio, a cura del figlio Folco, a cui sono seguite altre pubblicazioni postume.
Gli altri eventi
ANTEPRIMA
mercoledì 13 ottobre, ore 16.30
Pistoia, Biblioteca San Giorgio, Auditorium Tiziano Terzani
In collaborazione con Premio Letterario Internazionale Ceppo e Voland Edizioni
66° PREMIO INTERNAZIONALE CEPPO RACCONTO a GEORGI GOSPODINOV
Con Martino Baldi, Giuseppe Dell’Agata, Fulvio Paloscia, Vanni Santoni.
L’ANNO CHE VERRÀ: I LIBRI CHE LEGGEREMO
giovedì 14 ottobre, ore 17-20
Torino, Libreria Trebisonda, Via Sant’Anselmo 22
Ore 17 L’ANNO CHE VERRÀ... DI HACCA EDIZIONI
Con Silvia Greco, Francesca Chiappa, Chiara Stangalino
ore 18 L’ANNO CHE VERRÀ... DI EDIZIONI ATLANTIDE
Con Margherita Loy, Simone Caltabellota, Raffaello Palumbo Mosca
ore 19 L’ANNO CHE VERRÀ... DI SEM LIBRI
Con Antonio Moresco, Riccardo Cavallero, Antonio Riccardi, Alessandro Raveggi
LETTERATURE DA SCOPRIRE – A EST! A EST!
venerdì 15 ottobre, ore 18.30
Torino, Scuola Holden, Piazza Borgo Dora 49
In collaborazione con Scuola Holden e Premio Letterario Internazionale Ceppo
INCONTRO CON GEORGI GOSPODINOV
Con Daniela Di Sora e Wlodek Goldkorn
Prenotazione necessaria: reception@scuolaholden.it oppure 011.6632812
Le precedenti edizioni
2019
L'anno che verrà i libri che leggeremo 2019 (24-27 ottobre 2019)
2018
L'anno che verrà i libri che leggeremo 2018 (25-28 ottobre 2018)
2017
L'anno che verrà: i libri che leggeremo 2017 (4 e 5 novembre 2017)
-
Ultimo aggiornamento lunedì, 25 ottobre 2021
Dopo un anno di sosta a causa delle limitazioni alle attività dovute al Covid, torna il festival L’anno che verrà: i libri che leggeremo. Lo fa in una forma transitoriamente diversa, dovuta in particolare ad alcune variabili: le limitazioni che ancora persistono e non rendono possibile lo svolgimento del festival nella modalità aperta come lo si conosceva e lo spostamento negli stessi giorni di alcuni dei principali eventi culturali italiani.
Sono due le principali novità. La prima è che la sezione I libri che leggeremo, che presenta in anteprima i programmi editoriali e gli autori di alcuni dei più rappresentativi editori italiani di narrativa, si svolge a Torino, presso la Libreria Trebisonda, in occasione del Salone internazionale del Libro, nella sezione cosiddetta off, cioè quella parte di programma ospitata da vari luoghi culturali della città: un intero pomeriggio interamente dedicato al festival all’interno del programma della più importante manifestazione italiana dedicata all’editoria, che conferma il grande apprezzamento e interesse a livello nazionale per l’evento ideato dalla Biblioteca San Giorgio.
A Pistoia, nel week end successivo, nelle serate del 22 e 23 ottobre, alla Biblioteca San Giorgio ha luogo l’altra novità di quest’anno, ovvero una nuova sezione del festival ispirata alla magnifica opera di Anselm Kiefer Il grande carico, ospitata dalla Biblioteca nella Sala Dipartimenti. Il grande carico è per noi anche quello dell'esperienza, del pensiero e della responsabilità che in questo momento più che mai sono preziosi. Per questo abbiamo invitato a donarci le loro riflessioni alcuni autori la cui sensibilità e la cui intelligenza riteniamo possano essere un prezioso viatico in questo momento di auspicabile ripartenza. Abbiamo aggiunto le parole intramontabili di due grandissimi scrittori, la cui eredità è ancora viva e feconda come punto di riferimento etico per la nostra epoca: Mario Rigoni Stern e Tiziano Terzani.
Il programma si completa con un doppio appuntamento con il grandissimo scrittore bulgaro Georgi Gospodinov, incluso proprio quest’anno (per la seconda volta) nella cinquina dei finalisti del Premio Strega Europeo: un’anteprima pistoiese e un incontro a Torino, grazie alla collaborazione con il Premio Letterario Internazionale Ceppo e con la Scuola Holden di Torino, nostri fedeli alleati sin dalle prime edizioni.
Scarica l'invito (pdf, 375 Kb)
L’ANNO CHE VERRÀ: IL GRANDE CARICO
Pistoia, Biblioteca San Giorgio, Auditorium Terzani
Il grande carico, è il titolo della magnifica opera di Anselm Kiefer che con la sua presenza domina la sala Dipartimenti della Biblioteca San Giorgio: una monumentale zattera sospesa su un indefinito sfondo dall’aspetto post-apocalittico, carica di libri da salvare. Ci è sembrata sin da subito, in questi mesi difficili, un simbolo potentissimo di questo momento storico. I nostri ospiti sono stati invitati a deporre simbolicamente sulla zattera una parola da salvare, scelta da loro stessi, in forma di riflessione, per comporre un viatico da consegnare a chi riprende a incamminarsi verso il futuro. Entrambe le serate si comlpetano con un reading di testi di due grandi autori italiani scomparsi le cui parole continuano a parlarci e ad essere feconde di significati da portare con noi nel tempo che verrà: Mario Rigoni Stern, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita, e il “nostro” Tiziano Terzani.
venerdì 22 ottobre, ore 21-23
ERALDO AFFINATI: Angeli
MARIAPIA VELADIANO: Neve
GIGIO ALBERTI legge MARIO RIGONI STERN
sabato 23 ottobre, ore 21-23
MAURO BONAZZI: Esistenza
FRANCESCA RIGOTTI: Buio/Silenzio
EDOARDO SIRAVO legge TIZIANO TERZANI
Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione consigliata all'indirizzo corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it
Gli ospiti
ERALDO AFFINATI, scrittore e insegnante, vive e lavora a Roma dove è nato nel 1956. Insieme alla moglie, Anna Luce Lenzi, ha fondato la “Penny Wirton”, una scuola gratuita di italiani per immigrati. Fra i suoi libri, pubblicati perlopiù da Mondadori, ricordiamo: Bandiera bianca; Campo del sangue; Uomini pericolosi; La Città dei Ragazzi; Elogio del ripetente; Tutti i nomi del mondo. Ha curato per Mondadori il Meridiano dedicato all’opera di Mario Rigoni Stern. Il suo ultimo libro è Il Vangelo degli angeli, appena pubblicato da HarperCollins.
MARIAPIA VELADIANO è nata a Vicenza. Laureata in Filosofia e Teologia, ha insegnato lettere per più di vent’anni. Collabora con «Repubblica» e con la rivista «Il Regno». Il suo primo romanzo La vita accanto, pubblicato con Einaudi Stile Libero, ha vinto il Premio Calvino 2010 ed è arrivato secondo al Premio Strega 2011. Oltre ad alcuni libri di riflessioni, tra cui Ma tu come resisti, vita?, Parole di scuola e il recentissimo Oggi c’è scuola, ha pubblicato i romanzi Il tempo è un dio breve, Una storia quasi perfetta, Lei e, nel 2021, Adesso che sei qui.
LUIGI ALBERTI detto “GIGIO” è nato a Milano nel 1956. Ha lavorato con Gabriele Salvatores, prima con il Teatro dell'Elfo e poi sul grande schermo con Kamikazen - Ultima notte a Milano, Marrakesh Express e Mediterraneo (Oscar come miglior film straniero nel 1982), Sud e Quo vadis, baby? Ha preso parte a numerosi film, sia per il cinema che per la televisione, diretto da registi di spicco fra cui Paolo Virzì, Marco Bellocchio, Francesca Archibugi e Silvio Soldini. In teatro va ricordato soprattutto il profondo lavoro sulla drammaturgia contemporanea portato avanti con il regista Lorenzo Loris e il Teatro Out Off di Milano. Ha prestato la voce a diversi audiolibri prodotti da Emons e Audible, tra cui Il sergente nella neve di Mario Rigoni Stern.
MAURO BONAZZI insegna Storia della filosofia antica presso l'Università di Utrecht e l'Università Statale di Milano. Ha insegnato anche a Clermont-Ferrand, Bordeaux, Lille e all'École Pratique des Hautes Études di Parigi. Specialista del pensiero antico ma anche brillante divulgatore, tra le sue pubblicazioni con i maggiori editori italiani ricordiamo: Il platonismo; Atene, la città inquieta; Piccola filosofia per tempi agitati; Creature di un sol giorno. Per l’editore Solferino è appena uscito Dubito, ergo sum. Brevi lezioni per vivere con filosofia. Collabora con il «Corriere della Sera».
FRANCESCA RIGOTTI, filosofa e saggista, è stata docente alle Università di Göttingen, di Zurigo e, per 25 anni, all’Università della Svizzera italiana di Lugano, nonché visiting fellow all’Università di Princeton. La sua ricerca è caratterizzata dall’attenzione alle metafore e agli aspetti simbolici del pensiero, in un affascinante discorso che dalla filosofia più speculativa giunge a toccare anche aspetti comuni della vita quotidiana. Collabora con la Radio della Svizzera italiana e scrive su varie riviste e giornali italiani ed esteri. Tra le sue opere ricordiamo: La filosofia delle piccole cose; Gola. La passione dell’ingordigia; Il pensiero pendolare; Onestà; Metafore del silenzio; Buio; Il filo del pensiero. Tessere, scrivere, pensare; L’era del singolo.
EDOARDO SIRAVO, nato a Roma nel 1955, è un attore, regista teatrale e doppiatore. Diplomato all'Accademia d'arte, ha esordito in teatro, dove ha lavorato con i principali registi italiani, da Missiroli a Gassman, da Lavia a Ronconi, da Giulio Bosetti a Patroni Griffi. Intensa la sua attività nel cinema e in televisione, legata inizialmente al lavoro con Mauro Bolognini, a partire dal film Mosca addio e dallo sceneggiato televisivo La famiglia Ricordi. Ricordiamo in seguito almeno le serie Linda e il brigadiere e Il maresciallo Rocca, il film Viaggi di nozze di Carlo Verdone e la popolarissima soap opera Vivere. Molto amato anche come doppiatore (di attori come Jeremy Irons, Gérard Depardieu, Jeff Bridges, Kevin Costner) e come lettore di audiolibri per Audible e per l’editore Salani, per quest’ultimo ha prestato la voce a tutti i titoli di Tiziano Terzani.
Gli autori omaggiati
MARIO RIGONI STERN è nato nel 1921 ad Asiago. Giovane volontario alla scuola centrale militare di alpinismo, partecipò all’Operazione Barbarossa, il piano tedesco di attacco all’Urss. Oltre che in Russia, combatté in Francia, Grecia e Albania. Catturato dai tedeschi dopo l’armistizio dell’8 settembre, passò oltre due anni in diversi campi di concentramento. Fece ritorno a piedi dalla Germania centrale all’altopiano di Asiago. Le drammatiche esperienze della guerra divennero il principale soggetto dei suoi scritti. La sua prima opera, pubblicata da Einaudi nel 1953, Il sergente nella neve è il toccante racconto in prima persona della campagna di Russia. Definito da Primo Levi «uno dei più grandi scrittori italiani», i suoi libri si concentrano su due temi: le esperienze belliche e il suo amore per le montagne intorno ad Asiago, che non lasciò mai e dove si è spento nel 2008.
TIZIANO TERZANI nasce a Firenze nel 1938. Per oltre trent’anni, dal 1972 al 2004, ha vissuto in estremo oriente con la moglie Angela e i figli Saskia e Folco. Corrispondente del settimanale tedesco «Der Spiegel», ha collaborato anche a «L’espresso», «la Repubblica» e al «Corriere della Sera». I suoi libri, tutti editi da Longanesi e tradotti in molte lingue, raccontano le grandi storie di cui è stato testimone. In Pelle di leopardo la fine della guerra in Vietnam; in La porta proibita la Cina del dopo Mao; in Buonanotte, signor Lenin il crollo dell’Unione Sovietica; il volume In Asia raccoglie le sue migliori corrispondenze dai paesi d’oriente. Con Un indovino mi disse, Lettere contro la guerra e Un altro giro di giostra ha affrontato i temi che riguardano direttamente l’esistenza umana, raggiungendo un vastissimo pubblico. È morto a Orsigna, in provincia di Pistoia, nel luglio 2004. Nel 2006 è uscito postumo La fine è il mio inizio, a cura del figlio Folco, a cui sono seguite altre pubblicazioni postume.
Gli altri eventi
ANTEPRIMA
mercoledì 13 ottobre, ore 16.30
Pistoia, Biblioteca San Giorgio, Auditorium Tiziano Terzani
In collaborazione con Premio Letterario Internazionale Ceppo e Voland Edizioni
66° PREMIO INTERNAZIONALE CEPPO RACCONTO a GEORGI GOSPODINOV
Con Martino Baldi, Giuseppe Dell’Agata, Fulvio Paloscia, Vanni Santoni.
L’ANNO CHE VERRÀ: I LIBRI CHE LEGGEREMO
giovedì 14 ottobre, ore 17-20
Torino, Libreria Trebisonda, Via Sant’Anselmo 22
Ore 17 L’ANNO CHE VERRÀ... DI HACCA EDIZIONI
Con Silvia Greco, Francesca Chiappa, Chiara Stangalino
ore 18 L’ANNO CHE VERRÀ... DI EDIZIONI ATLANTIDE
Con Margherita Loy, Simone Caltabellota, Raffaello Palumbo Mosca
ore 19 L’ANNO CHE VERRÀ... DI SEM LIBRI
Con Antonio Moresco, Riccardo Cavallero, Antonio Riccardi, Alessandro Raveggi
LETTERATURE DA SCOPRIRE – A EST! A EST!
venerdì 15 ottobre, ore 18.30
Torino, Scuola Holden, Piazza Borgo Dora 49
In collaborazione con Scuola Holden e Premio Letterario Internazionale Ceppo
INCONTRO CON GEORGI GOSPODINOV
Con Daniela Di Sora e Wlodek Goldkorn
Prenotazione necessaria: reception@scuolaholden.it oppure 011.6632812
Le precedenti edizioni
2019
L'anno che verrà i libri che leggeremo 2019 (24-27 ottobre 2019)
2018
L'anno che verrà i libri che leggeremo 2018 (25-28 ottobre 2018)
2017
L'anno che verrà: i libri che leggeremo 2017 (4 e 5 novembre 2017)
- Ultimo aggiornamento lunedì, 25 ottobre 2021