Biblioteca San Giorgio, Pistoia


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I verbi della San Giorgio.

 

I libri che fanno male

Ci sono libri che piacciono nonostante raccontino storie difficili e lascino, appena terminati, un senso di disagio addosso. Sono storie che raccontano un dolore, che talvolta non hanno un lieto fine e talvolta sì, aprendosi alla possibilità che qualcosa di bello possa ancora accadere.
Il dolore abita in tanti posti diversi, è negli amori impossibili, nelle vite di adolescenti soli e incompresi, nei legami familiari sofferti, nelle fughe verso destinazioni ignote, nell’inquietudine di chi scopre segreti impensabili e non sa come gestirli o di chi si sente diviso tra il desiderio di perdono e quello di vendetta.
Le storie qui proposte sono soltanto alcune di quelle che possono rientrare in questa tipologia di libri, storie tra le quali scegliere quella che meglio riesce a toccare le proprie corde interiori.

Cime tempestose di Emily Brontë, Newton Compton, 2007
Nella brughiera inglese dell’Ottocento, la tormentata storia d’amora tra Catherine e Heathcliff.

Bunker diary di Kevin Brooks, Pickwick, 2017
Il diario di Linus, sedicenne che si ritrova inspiegabilmente chiuso in un bunker assieme ad altre persone. Chi è il loro sequestratore e, soprattutto, riusciranno a fuggire?

Bambini nel bosco di Beatrice, Fanucci, 2010
Nella Base vivono bambini senza ricordi e senza memoria. La loro condizione è durissima, ma c’è chi non accetta un tale destino e spera, fuggendo, di trovare una vita nuova e migliore.

Un elefante nella stanza di Susan Keller, Il Castoro, 2014
Masha ha due nuovi amici, due fratelli. Presto si accorge che qualcosa, nella loro vita, non va e decide di intervenire per salvarli da una situazione che potrebbe metterli seriamente in pericolo.

Dove crescono i cocomeri di Cindy Baldwin, HarperCollins, 2020
La mamma ha di nuovo iniziato a comportarsi in modo strano e Della sa che rischia di venire ricoverata in ospedale. Basterà il magico miele della signora delle api a guarirla?

La ragazza Falco di Joseph Elliott, Mondadori, 2020
Agatha ha il compito di vigilare sulla sua comunità. Vorrebbe rendersi assai più utile, ma gli adulti tendono a tenerla ai margini… sarà lei a salvarli dall’attacco dei nemici.

Semplice la felicità di Jean-Francois Sénéchal, Giralango, 2020
Nel giorno del suo diciottesimo compleanno, Chris realizza che sua madre l’ha abbandonato. Ritrovatosi solo, riuscirà a creare attorno a sé una rete sociale che lo farà sentire amato e protetto.

Rose di Vernay, Alibert, Lapière, Tunué, 2020
Rose ha il potere di staccarsi dal proprio corpo e vagare in forma di spirito. Così farà quando suo padre verrà ucciso e lei andrà alla ricerca dell’assassino.

Sotto le stelle sopra il cielo di Aisha Bushby, DeA, 2020
La mamma di Safiya è in ospedale, in coma. Sarà stato per colpa sua, visto che pochi giorni prima avevano litigato?

Anche gli alberi bruciano di Lorenza Ghinelli, Rizzoli, 2017
Michele ha un forte legame con suo nonno. Quando il padre gli comunicherà l’intenzione di mettere il nonno in una casa di riposo, Michele prenderà una decisione che spiazzerà tutti.

La figlia dell’assassina di Giuliana Facchini, Sinnos, 2018
La mamma di Rachele è in carcere accusata di omicidio. A niente valgono gli sforzi della ragazza per condurre una vita tranquilla, lontano dalle attenzioni morbose di chi vorrebbe sapere di più sulla vicenda.

Te la sei cercata di Louise O’Neill, Hot Spot, 2018
Emma è popolare e bellissima. Tutte le ragazze vorrebbero essere come lei, fino al giorno in cui iniziano a girare delle foto di una serata della quale Emma non ricorda niente.

Senza una buona ragione di Benedetta Bonfiglioli, Pelledoca, 2021
La vita di Bianca è serena, tra amici, scuola e famiglia. Tutto cambia quando, all’improvviso, lei diventa il bersaglio di pesanti atti di bullismo.

La ladra di sguardi di Sarah Carroll, Piemme, 2018
Una madre e una figlia vivono in un mulino abbandonato. Lì la ragazza farà amicizia con un senzatetto, grazie al quale diventerà consapevole di un aspetto drammatico che la riguarda.

Io sono Ava di Erin Stewart, Garzanti, 2020
Rimasta orfana e con il corpo ricoperto da cicatrici, Ava rientra a scuola con il timore che nessuno le sarà amico. Troverà invece l’amicizia di chi saprà guardare oltre l’apparenza.

La spada di legno di Frida Nilsson, Feltrinelli, 2019
La mamma di Sasha è morta, una barca l’ha portata nel regno dei morti. Il ragazzino non esiterà, partirà alla ricerca della madre, nella speranza di riportarla indietro.

Ferma così di Nina Lacour, Giralangolo, 2016
Da quando la sua migliore amica si è suicidata, Caitlin si sente responsabile di quello che è accaduto. La lettura del diario della ragazza l’aiuterà a fare pace con se stessa.

Scarica la rassegna
         (pdf, 950 kb)

La rassegna trae spunto dall’intervento di Beatrice Masini “I libri che fanno male”, pubblicato in Liber 131 (luglio-settembre 2021), pp. 56-60.

 

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