Gente di agosto
Il 18 agosto del 1991 Michail Gorbaciov, allora segretario generale del Partito Comunista sovietico e presidente dell’URSS, si trova in vacanza con la famiglia in Crimea. Nello stesso giorno, a Mosca, politici conservatori, militari e vertici del KGB approfittano della sua assenza per dare inizio a un colpo di Stato. Sono anni tormentati durante i quali le aspirazioni libertarie convivono con una rabbiosa violenza. Così quando il protagonista del romanzo inizia a sfogliare il diario della nonna Tanja si rende subito conto che il silenzio sul passato deve essere rotto se la Russia vuole avere un futuro. Un libro amaro, ma anche molto attuale che evoca le atmosfere rarefatte del grande maestro del cinema russo Tarkovskij.
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Ultimo aggiornamento martedì, 8 agosto 2023
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