Biblioteca San Giorgio, Pistoia


Salta i link dei verbi.

I verbi della San Giorgio.

Sei qui: San Giorgio Ragazzi >> Dire & fare >> Mostre >> Archivio mostre ed esposizioni >> Gattoteca arcobaleno
 

Gattoteca arcobaleno

 

Mostra realizzata nell'ambito di Infanzia e città

programma Infanzia e città
(pdf, 890 Kb)

 

25 settembre - 31 ottobre 2015 -  Vetrine e spazio espositivo

Inaugurazione 25 settembre, ore 17

Presentano la mostra, oltre all'autrice,
Donatella Lombello, Professoressa di Letteratura per l'infanzia e di Pedagogia della Biblioteca scolastica e per Ragazzi dell'Università di Padova
Lola Barcelò Morte, Editore di Kalandraka Italia
Silvana Buono, Psicologa Coordinatrice Pedagogica Coop. La Coccinella di Trento

 

"Amo tanto gli animali - racconta l'artista, che è anche docente e arte terapeuta - Loro ci specchiano, ci aiutano ad osservare i nostri difetti perché hanno uno sguardo altro che ci permette una distanza dalla nostra situazione di umani. Nella vita non ho quasi mai passato del tempo senza animali accanto, quando questo è accaduto mi è mancato qualcosa, un interlocutore silenzioso che con il linguaggio del corpo comunicasse con me cose importanti e solo quelle, amore, fame, sonno… ecco, gli animali sono come i bambini piccoli, ci parlano senza parole e ci possiamo prendere cura di loro e loro ce ne sono grati ma nello stesso momento fanno la loro vita, semplicemente." Così Arianna Papini in un'intervista rilasciata a Kalandraka, la casa editrice che ha pubblicato, negli ultimi anni, diversi albi della scrittrice, illustratrice, pittrice fiorentina.

La scelta di rappresentare gli animali, confessa l'autrice, è dunque oltre che un deciso atto di amore nei confronti della natura e dell'ambiente, un modo per affrontare la propria intimità più profonda: gatti con le trecce, cani con le ali, uccelli, pesci, animali estinti o fantastici popolano le sue storie illustrate, in un bestiario dolcissimo con la quale l'autrice vuole parlare del mondo ai bambini, perché spostare il personaggio su un animale semplifica la narrazione e porta alla possibilità di scambiare argomenti forti in modo lieve.

Per la mostra pistoiese Arianna ha scelto il gatto, un animale simile all'uomo, domestico e selvatico, attento e sfuggente, affidabile e traditore, rappresentato attraverso numerosissime opere, tra lillustrazioni, quadri ed oggetti che compongono una divertente e stravagante gattoteca, fatta di bestie colorate dalle pose altezzose, le espressioni serafiche o dubbiose, gli abiti elegantemente decorati. Una gattoteca arcobaleno che allude anche al tema assai caro all'autrice dell’incontro tra diversità che può insegnare ed aprire  nuove modalità espressive. Così nell'albo Chi vorresti essere?, così in Cari estinti o E' una parola, dove non c'è un animale uguale all'altro, e grazie ai quali l'autrice ci parla dei rapporti reciproci, della vicinanza e della distanza.  Parlando di Cari estinti, l'artista afferma: "Abbiamo il dovere di conoscerci tra esseri diversi e di saper cogliere in questo la grande ricchezza del mondo. Dobbiamo essere curiosi, instancabili nella ricerca di noi stessi, poiché solo così abbandoneremo gli stereotipi essendo ogni persona e ogni essere vivente unico e irripetibile."

Arianna Papini vive a Firenze. Dal 1988, dopo alcune esperienze in studi tecnici e redazionali, è stata Direttrice editoriale e artistica presso la casa editrice Fatatrac e ne è oggi consulente editoriale. Collabora ad alcuni Master di Illustrazione e svolge libera professione come scrittrice, illustratrice e pittrice, arte-terapeuta. Collabora con scuole e biblioteche per la diffusione della lettura tra i bambini; effettua corsi di aggiornamento per insegnanti e bibliotecari. Ha scritto e illustrato più di settanta libri fra i quali: Ad abbracciar nessuno, 2010; Le parole scappate, 2011; Chi vorresti essere?, 2011;  L’albero e la bambina, 2011; La quaglia e il sasso, 2012; Quando il lupo assaggiò la bambina, 2013; Il sogno delle stagioni, 2014, ed ha partecipato a un'ottantina di mostre personali e collettive.

 

Per gli appassionati dei gatti è consultabile Catbook, la rassegna curata dalla biblioteca in occasione della Festa nazionale del gatto (17 febbraio)

 

 

Ad un clic da te