Biblioteca San Giorgio, Pistoia


Salta i link dei verbi.

I verbi della San Giorgio.

 

Femmes

Dal 5 novembre al 30 novembre 2022 - Art Corner

Fotoritratti di Marco Giacomelli

 


Inaugurazione con l'artista: sabato 5 novembre 2022 alle ore 17

Invito
(pdf, 856 kB)

 

L’iconografia femminile nel corso degli anni è stata oggetto di forti interessi da parte dei fotografi.
Negli scatti di Man Ray negli anni Trenta la donna assume posizioni ieratiche e surreali. Le pagine patinate di riviste come «Life» hanno fatto storia con la riproduzione delle immagini che Eliott Erwitt faceva a Marylin Monroe e a Marlene Dietrich negli anni Cinquanta e Tazio Secchiaroli nella Roma dei primi anni Sessanta ha immortalato le protagoniste della Dolce Vita: da Anita Ekberg a Sofia Loren, da Audrey Hepburn ad Anouk Aimée.
Il filo conduttore che unisce tutti questi esempi è l’immagine della donna borghese, curata ed elegante, assorta nei propri pensieri ma al contempo ammiccante e sottilmente provocante.
Cappelli a larghe falde, foulard, grandi occhiali da sole, profonde scollature sono gli escamotage con i quali le donne intraprendono un gioco di seduzione e focalizzano su di loro l’obiettivo del fotografo.
Marco Giacomelli in pieni anni Duemila fa sue quelle stesse tipologie di immagini. Ritrae donne moderne ed emancipate, profondamente femminili dai lineamenti perfetti, dalle acconciature stravaganti e dal maquillage impeccabile.
Donne di oggi, sfrontate e disinibite, rigorosamente comprese nel proprio ruolo e non dissimili da quelle di ieri, a sottolineare il fatto che le tecniche di seduzione possono nel tempo variare ma non trasformarsi radicalmente.
Le donne di Giacomelli incarnano tipologie differenti di femminilità: dalla femme fatale alla donna sbarazzina; dalla donna forte e volitiva a quella bamboleggiante e apparentemente fragile; da quella tipicamente mediterranea a quella nordica e diafana. Primi piani “posati” o distratti, sguardi profondi o languidi, ma sempre messi in evidenza da sapienti giochi di luce e ombre che ne sottolineano i lineamenti e ne evidenziano le diversità.

[Enrica Ravenni]

 

Marco Giacomelli
Nato a Impruneta nel 1952, si è formato professionalmente a Firenze, sviluppando, nel corso di oltre trent'anni di attività, tre principali linee di lavoro: la fotografia editoriale, quella pubblicitaria ed una personale ricerca sul paesaggio e ritrattistica. Ha collaborato con artisti contemporanei come Mario Ceroli, Luca Alinari a Fabio De Poli,curando la riproduzione delle loro opere e il repertorio iconografico di diversi cataloghi e saggi.

 

 

 

Ad un clic da te