Biblioteca San Giorgio, Pistoia

Cucinare è un atto d’amore per gli altri, ma anche per se stessi. Marco Bianchi, cuoco e personaggio televisivo che da anni collabora con la Fondazione Veronesi , vede così la sua cucina: un luogo in cui emozioni, scienza e gusto si uniscono per dare vita a una ricetta buona e alla portata di tutti. Il libro si apre con Bianchi che fa la spesa e attraverso 5 o 6 ingredienti riesce a preparare pietanze succulente. Il suo mantra è infatti che nessuno alimento può essere considerato “veleno” in senso assoluto, ma la differenza la fanno invece la qualità, la quantità e perché no, anche la soggettività di ognuno di noi. Per questo è importante realizzare piatti che utilizzino materie prime che fanno bene alla salute, piuttosto che concentrarsi su calorie e tempi che occorrono nella realizzazione di una ricetta. Usare la testa e non solo la pancia per mangiare è l’assioma da cui partire per seguire un’alimentazione corretta, senza rinunciare al gusto.