Attilio
Attilio Cassinelli, in arte Attilio, autore di numerosi libri per bambini, ha pubblicato oltre 200 libri tradotti in una quindicina di lingue.
Con una lunga carriera alle spalle che inizia negli anni Settanta, è un autore che si è rivolto, in gran misura, alla piccola infanzia. Il suo tratto elegante e sintetico, che corrisponde in qualche modo al suo apprezzamento per le "cose semplici", manifesta una forte propensione alla geometrizzazione, forse anche per la sua formazione da grafico. Da sempre le sue figure, dai contorni neri e marcati, definiscono prepotentemente la figura bidimensionale dei personaggi, sul fondo di pagine perlopiù bianche o monocromatiche.
Anche per questo, è significativo il rinnovamento portato da Attilio nell'illustrazione dei libri per l'infanzia se si pensa - come ricorda Walter Fochesato - ai disegni "zuccherosi e stereotipati" che andavano per la maggiore negli anni in cui egli si affacciava alla scena editoriale, grazie soprattutto all'occhio attento dell'editore Giunti che ha pubblicato gran parte dei suoi libri.
Per l'editore Lapis ha di recente riproposto una serie di fiabe classiche, su cartonato, realizzate con il suo segno unico e riconoscibile, esaltato dal lindore della pagina; fiabe che “nell'essenzialità del testo rivelano un lavoro di analisi formale colto e ineccepibile”.
Fra i titoli pubblicati in questa collana delle Mini fiabe, per i quali ha ricevuto nel 2019 una menzione speciale alla carriera del Bologna Ragazzi Award, si può leggere:
I tre porcellini
Topo di campagna e topo di città
Per Lapis sta pubblicando anche la serie Mini storie, con prime storie di animali su amicizia, natura ed ecologia. Fra i titoli in catalogo:
Primo
Il libro è stato finalista nella terna Nati per leggere 06-18 mesi, con le seguenti motivazioni: "Segno netto, riconoscibilissimo e amato dai bambini e dalle bambine, Primo è assimilabile ad una riscrittura contemporanea della celebre fiaba anderseniana. Si gioca con il nome del papero, con un personaggio sbilenco e con il meccanismo del ribaltamento. Il garbo e la grazia narrativa di Attilio sono ineccepibili e ricordano che l’infanzia necessita di essere abitata da divergenze e attese propizie."
Leggo
Ogni lettore - piccolissimo o grande - ha le sue abitudini: c'è chi resta sveglio tutta la notte, finché una storia non è terminata. C'è chi ama farlo in silenzio, senza rumori che lo distraggano e chi, invece, si perde tra le pagine. C'è chi ancora non sa leggere, e ama sentirsi raccontare le storie e c'è chi ama leggere per gli altri. In piedi, seduti, distesi. Da soli in una stanza, o tra le onde in tempesta. Ciascun lettore, sorridendo, potrà riconoscersi tra queste pagine. Un piccolo omaggio di Attilio alla lettura, dedicato a chi crede nel potere delle storie.
Rosso non dorme
Il pesciolino Rosso di Titti e Meo non chiude mai occhio, né di giorno né di notte. Preoccupati vanno a cercare conchiglie da mettergli nella boccia di vetro, ma l'idea non sembra funzionare. Allora chiedono al saggio gufo che dice he dice: “Forse non ama dormire da solo”. Allora i due topini decidono di portare Rosso a vivere libero nel laghetto con i suoi amici pesci.
Topini e le foglie
La maestra ha assegnato ai topini Titti e Meo il compito di raccogliere foglie nel bosco, ma i due si fanno incautamente aiutare dall'amica capra... che gliele mangia tutte!
Orsetto e le api
Orsetto Rosso desidera far colazione con il miele e perciò si rivolge alle api, le quali però non riescono più a produrlo a causa dell'inquinamento che sta bloccando la fioritura nel loro prato... Come fare?
Sabato 21 novembre, nell'ambito della Settimana nazionale Nati per leggere si può seguire in streaming l'incontro dedicato ad Attilio Cassinelli organizzato dal Sistema Bibliotecario Novese. A condurlo, a partire dalle ore 10 la figlia Alessandra Cassinelli. Per iscriversi e ottenere le credenziali per l'accesso: l.bellinceri@biblioteche.ruparpiemonte.it
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Ultimo aggiornamento lunedì, 30 novembre 2020
Attilio Cassinelli, in arte Attilio, autore di numerosi libri per bambini, ha pubblicato oltre 200 libri tradotti in una quindicina di lingue.
Con una lunga carriera alle spalle che inizia negli anni Settanta, è un autore che si è rivolto, in gran misura, alla piccola infanzia. Il suo tratto elegante e sintetico, che corrisponde in qualche modo al suo apprezzamento per le "cose semplici", manifesta una forte propensione alla geometrizzazione, forse anche per la sua formazione da grafico. Da sempre le sue figure, dai contorni neri e marcati, definiscono prepotentemente la figura bidimensionale dei personaggi, sul fondo di pagine perlopiù bianche o monocromatiche.
Anche per questo, è significativo il rinnovamento portato da Attilio nell'illustrazione dei libri per l'infanzia se si pensa - come ricorda Walter Fochesato - ai disegni "zuccherosi e stereotipati" che andavano per la maggiore negli anni in cui egli si affacciava alla scena editoriale, grazie soprattutto all'occhio attento dell'editore Giunti che ha pubblicato gran parte dei suoi libri.
Per l'editore Lapis ha di recente riproposto una serie di fiabe classiche, su cartonato, realizzate con il suo segno unico e riconoscibile, esaltato dal lindore della pagina; fiabe che “nell'essenzialità del testo rivelano un lavoro di analisi formale colto e ineccepibile”.
Fra i titoli pubblicati in questa collana delle Mini fiabe, per i quali ha ricevuto nel 2019 una menzione speciale alla carriera del Bologna Ragazzi Award, si può leggere:
I tre porcellini
Topo di campagna e topo di città
Per Lapis sta pubblicando anche la serie Mini storie, con prime storie di animali su amicizia, natura ed ecologia. Fra i titoli in catalogo:
Primo
Il libro è stato finalista nella terna Nati per leggere 06-18 mesi, con le seguenti motivazioni: "Segno netto, riconoscibilissimo e amato dai bambini e dalle bambine, Primo è assimilabile ad una riscrittura contemporanea della celebre fiaba anderseniana. Si gioca con il nome del papero, con un personaggio sbilenco e con il meccanismo del ribaltamento. Il garbo e la grazia narrativa di Attilio sono ineccepibili e ricordano che l’infanzia necessita di essere abitata da divergenze e attese propizie."
Leggo
Ogni lettore - piccolissimo o grande - ha le sue abitudini: c'è chi resta sveglio tutta la notte, finché una storia non è terminata. C'è chi ama farlo in silenzio, senza rumori che lo distraggano e chi, invece, si perde tra le pagine. C'è chi ancora non sa leggere, e ama sentirsi raccontare le storie e c'è chi ama leggere per gli altri. In piedi, seduti, distesi. Da soli in una stanza, o tra le onde in tempesta. Ciascun lettore, sorridendo, potrà riconoscersi tra queste pagine. Un piccolo omaggio di Attilio alla lettura, dedicato a chi crede nel potere delle storie.
Rosso non dorme
Il pesciolino Rosso di Titti e Meo non chiude mai occhio, né di giorno né di notte. Preoccupati vanno a cercare conchiglie da mettergli nella boccia di vetro, ma l'idea non sembra funzionare. Allora chiedono al saggio gufo che dice he dice: “Forse non ama dormire da solo”. Allora i due topini decidono di portare Rosso a vivere libero nel laghetto con i suoi amici pesci.
Topini e le foglie
La maestra ha assegnato ai topini Titti e Meo il compito di raccogliere foglie nel bosco, ma i due si fanno incautamente aiutare dall'amica capra... che gliele mangia tutte!
Orsetto e le api
Orsetto Rosso desidera far colazione con il miele e perciò si rivolge alle api, le quali però non riescono più a produrlo a causa dell'inquinamento che sta bloccando la fioritura nel loro prato... Come fare?
Sabato 21 novembre, nell'ambito della Settimana nazionale Nati per leggere si può seguire in streaming l'incontro dedicato ad Attilio Cassinelli organizzato dal Sistema Bibliotecario Novese. A condurlo, a partire dalle ore 10 la figlia Alessandra Cassinelli. Per iscriversi e ottenere le credenziali per l'accesso: l.bellinceri@biblioteche.ruparpiemonte.it
- Ultimo aggiornamento lunedì, 30 novembre 2020